18 Gennaio 2025

Sporting-Atalanta, i viaggi “impossibili” dei tifosi per arrivare a Lisbona

[[{“value”:”

Lisbona (Portogallo). Che non fosse una trasferta facile si era capito già dal cambio di data iniziale dopo il sorteggio, con lo spostamento da martedì (5 marzo) al mercoledì. Per molti tifosi dell’Atalanta raggiungere Lisbona per assistere all’ottavo di finale con lo Sporting, gara d’andata, è stata una sorta di scalata all’Everest.

Quasi un terzo dei 600 bergamaschi sarebbero dovuti arrivare con un charter nel primo pomeriggio, ma hanno dovuto fare i conti con un problema tecnico al volo che ne ha ritardato la partenza di quasi tre ore.

Chi invece è riuscito a raggiungere il Portogallo con i voli di linea si è dovuto adattare ad ogni alternativa: c’è chi è arrivato il giorno prima della partita e ripartirà il giorno dopo, data la quasi impossibilità di volare in giornata.

E c’è anche chi ha dovuto fare non uno, bensì due scali: Barcellona (da cui c’è anche una rappresentanza catalana) e Oporto le mete più gettonate. Nel secondo caso alcuni gruppi si sono organizzati con il noleggio auto per coprire i 350 km che li separavano da Lisbona.

 

 

E va da sé che nel centro della città, nelle ore antecedenti il match, la rappresentanza bergamasca non fosse estremamente numerosa, anzi. Si sono visti quasi più tifosi dei Rangers, che giovedì in serata sfideranno l’altra squadra della città, vale a dire il Benfica. Alcuni, comunque, si sono concessi un bel “forza Atalanta”: amicizia da trasferta.

Intorno alle 15 qualche altra decina si è palesata in piazza Rossio, meeting point fissato: sotto gli occhi delle forze dell’ordine, presenti in gran numero, che hanno scortato i fan nerazzurri verso lo stadio sulla metropolitana verde.

 

Vuoi rimanere sempre aggiornato con le ultime notizie di Bergamonews? Clicca su questo link ed entra nel nostro canale Whatsapp, dove potrai ricevere le news più importanti della giornata.

“}]]