Atalanta, porta alta la bandiera di Bergamo: battere ancora lo Sporting per volare ai quarti

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Zingonia. “Vogliamo regalare a Bergamo un grande traguardo”. Gian Piero Gasperini ha chiuso così la conferenza stampa che ha anticipato la partita contro lo Sporting che stasera, in caso di vittoria, può portare l’Atalanta ai quarti di finale di Europa League. Al Gewiss Stadium, alle 21, nessuno ha nulla da difendere: si parte dall’1-1 dell’andata, senza la regola dei gol in trasferta. Chi vince, va avanti. Chi perde, torna a casa.

Sarà la quarta volta in cui nerazzurri e biancoverdi si trovano di fronte. Ormai è diventata una vera e propra classica di questa stagione europea, come d’altronde era già stata in passato. 1963, 1988, ora questa stagione. Sfide epiche per i bergamaschi, che hanno regalato gioie e dolori. La storia però non scende in campo: conta solo il presente. Che vede la Dea intenzionata a tornare nuovamente ai quarti, come nel 2022, quando arrivò il RB Lipsia a interrompere i sogni di gloria.

Finora l’Atalanta nei tre precedenti stagionali non ha mai perso: due pari, una vittoria alla prima in trasferta. Ma il conto stasera si riazzera. Così come i due gol di Scamacca, uno valso l’1-1 ai gironi decisivo per il primo posto, l’altro all’andata degli ottavi. L’attaccante romano, ieri presente in conferenza stampa, sarà al centro dell’attacco anche per questo quarto atto.

Gasperini potrebbe optare per lo stesso tridente visto a Lisbona, conservando quindi Koopmeiners e De Ketelaere come cambi a gara in corso, anche considerando le loro abilità dagli undici metri.

Attenzione ai diffidati: tutto il trio difensivo Scalvini-Djimsiti-Kolasinac è a rischio squalifica in caso di giallo, come De Roon e Lookman. Gasp potrebbe comunque valutare di schierarli tutti insieme, davanti a Musso, che “potrebbe giocare”, anche se l’ipotesi Carnesecchi, in gran forma visti i tre rigori parati su quattro il mese scorso, non va esclusa. Tornato in gruppo anche Rossi dopo il fastidio muscolare dell’ultimo paio di settimane.

Lo spettro dei rigori

Un’ipotesi da tenere ovviamente in considerazione è quella che la partita si risolva ai calci di rigore: una situazione a cui l’Atalanta non è affatto abituata, visto che l’ultima volta che una sua partita si è risolta dagli undici metri risale a cinque anni e mezzo fa, 30 agosto 2018, nell’ultimo turno preliminare di Europa League contro il Copenhagen, con gli errori del Papu e Cornelius che costarono il ko.

Le scelte di Gasperini potrebbero anche essere determinate da questa prospettiva. I giocatori abili dagli undici metri non mancano, a partire dal rigorista ufficiale Koopmeiners, quest’anno sempre in gol (3 su 3) e Charles De Ketelaere, ma anche Lookman, Pasalic, che di penalty pesanti ne ha già tirati con la nazionale della Croazia tra Mondiali ed Europei, uno anche eliminando il Brasile.

Anche De Roon e Scamacca hanno un passato da rigoristi, come anche El Bilal e Miranchuk nei precedenti club di appartenenza. Gasperini alla vigilia ha dichiarato che “c’è una rosa tra cui scegliere”.

Atalanta-Sporting, le probabili formazioni

Atalanta (3-4-3): Musso; Scalvini, Djimsiti, Kolasinac; Holm, De Roon, Ederson, Ruggeri; Miranchuk, Scamacca, Lookman. All. Gasperini

A disp. Carnesecchi, Rossi, Toloi, Hien, Hateboer, Zappacosta, Bakker, Adopo, Pasalic, Koopmeiners, El Bilal, De Ketelaere.

Ballottaggi: Musso 80%-Carnesecchi 20%, Ruggeri 60%-Zappacosta 40%, Miranchuk 55%-Koopmeiners 45%, Lookman 65%-De Ketelaere 35%

Indisponibili: Palomino | Squalificati: nessuno | Diffidati: De Roon, Djimsiti, Kolasinac, Lookman, Scalvini

Sporting (3-4-3): Israel; St. Juste, Diomandé, Inacio; Esgaio, Hjulmand, Bragança, Nuno Santos; Edwards, Gyökeres, Pedro Gonçalves. All. Amorim

A disp. Diogo Pinto, Silva, Quaresma, Neto, Matheus Reis, Coates, Fresndeda, Catamo, Koindredi, Trincao, Paulinho

Ballottaggi: Inacio 55%-Reis 45%, Esgaio 70%-Catamo 30%, Gyökeres 55%-Paulinho 45%, Pedro Gonçalves 60%-Trincao 40%

Indisponibili: Adan, Morita | Squalificati: nessuno | Diffidati: Inacio, Paulinho

Come stanno gli avversari?

Rispetto a una settimana fa, l’umore dello Sporting non è cambiato. Nel weekend è arrivata una rotonda vittoria per 0-3 sul campo dell’Arouca che ha permesso di difendere la vetta della classifica dal Benfica, secondo a un punto di distanza. Amorim è ancora privo di Adan, ma ha recuperato due pezzi pregiati come Inacio in difesa e Pedro Gonçalves in attacco.

Assenza dell’ultimo minuto quella di Morita, che dopo l’allenamento del mattino ha accusato un attacco febbrile mentre si recava in aeroporto con la squadra sul bus.

“Nella gara d’andata abbiamo giocato bene anche mercoledì nei primi 20 minuti” ha dichiarato Amorim, “cerchiamo lo stesso approccio, siamo in crescita e devo dire che siamo più pronti rispetto alla scorsa partita, daremo il massimo. Dovremo avere coraggio, dettare i ritmi di gioco”.

Atalanta-Sporting, l’arbitro

Sestetto svizzero per la direzione del match del Gewiss Stadium, capitanato dall’arbitro Sandro Schärer, 35enne elvetico. Quest’anno ha già diretto l’Inter in Champions League nello 0-0 contro la Real Sociedad. Ha un precedente anche coi nerazzurri, sempre in Europa League: il 2-1 nei playoff del 2022 contro l’Olympiakos al Gewiss Stadium.

Dove vedere Atalanta-Sporting in tv e in streaming

La partita sarà visibile in tv sia attraverso i canali Sky (e quindi anche Now) che su Dazn. Non è invece prevista la trasmissione in chiaro su Tv8.

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