20 Gennaio 2025

Bakker subentra e poi viene sostituito, Gasperini: “Difficile rifiutarsi di saltare di testa”

[[{“value”:”

Un pomeriggio da dimenticare sotto tanti punti di vista: classifica, prestazione, ma anche spirito, volontà, voglia di battagliare. L’Atalanta torna da Cagliari con una sconfitta amara, pochissimo da salvare e anche con la grana che riguarda Mitchel Bakker, sostituito all’86’ dopo essere subentrato all’intervallo per scelta tecnica.

All’intervallo al posto di Hateboer, senza però ricevere evidentemente le risposte che sperava. In 40 minuti l’olandese non è riuscito a calarsi nelle pieghe di una partita “battagliata”, come l’ha definita lo stesso allenatore, e alla fine ha lasciato il posto a Matteo Ruggeri all’86’. Andando dritto negli spogliatoi, infuriato.

“È stata una scelta tecnica di cui avrei fatto volentieri a meno. L’ho visto molto in difficoltà, non saltava nemmeno di testa. Ed è difficile rifiutarsi di colpire di testa in una partita così battagliata” è stata la spiegazione del tecnico in conferenza stampa. “In fase di spinta l’ho visto in difficoltà. E in più mi sembrava che il Cagliari riuscisse a trovare sempre spazi da quella parte”.

Beffa delle beffe, il gol del 2-1 di Viola è arrivato due minuti dopo, per mano di un cross di Luvumbo messo in mezzo proprio da quel lato di campo.

Prelevato in estate dal Bayer Leverkusen per 9,5 milioni di euro, Bakker non ha rispettato le aspettative: ha trascorso soltanto 493 minuti in campo. Tra i giocatori di movimento attualmente (e stabilmente) nella rosa della Dea, solo Adopo, El Bilal e Palomino hanno giocato meno. Titolare in quattro occasioni, per due volte è stato sostituito all’intervallo. Ha segnato un gol, il 3-0 contro il Sassuolo dello scorso 17 febbraio.

“}]]