21 Gennaio 2025

Gasperini rammaricato: “Sciupata un’occasione per la Champions, le partite non durano 50 minuti”

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Bergamo. “Abbiamo gettato un’opportunità per giocarci un’Europa più prestigiosa, era una partita importante per recuperare punti su Roma e Bologna e giocarci le ambizioni di Champions League”. Gian Piero Gasperini mastica amaro per il 2-2 maturato tra Atalanta e Verona, subendo una rimonta nel secondo tempo che è un dejà-vu per quanto riguarda i nerazzurri in questa stagione. “Il terzo gol ci stava e avrebbe chiuso la partita, ma le partite durano 90 minuti e non 50 o 45, ci sono gli avversari e sono molto agguerriti, veloci, che ci credono e stanno giocandosi la salvezza”.

Atalanta-Verona 2-2, Gasperini in conferenza stampa

Le difficoltà di giocare contro le squadre di bassa classifica: “Abbiamo visto i risultati, il campionato è questo, ci sono squadre che stanno bene e hanno grande condizione. atletico ci stiamo impegnando al massimo. Anche chi lotta per la salvezza in questo momento rende le partite complicate”.

La prestazione e il peso degli impegni europei: “Non giudico in base al risultato, anche per Cagliari vale lo stesso. Non c’è stato un dominio, ma l’Atalanta le sue partite le sta facendo sempre. E non ci facciamo gli alibi di giocare ogni 3-4 giorni, non posso dire che non pesa, abbiamo fatto 4 trasferte di fila in 10 giorni, arrivando di notte, giocando tre giorni dopo, alcuni poi giocano sempre. Ma anche stasera sul piano atletico abbiamo giocato fino alla fine”.

I blackout dell’Atalanta: “Dobbiamo solamente rimproverarci di avere questi momenti in cui compromettiamo le partite perdendo punti, ed è già successo. Il primo tempo era di totale dominio, ma anche nel secondo abbiamo avuto le occasioni: non si può dominare sempre, abbiamo fatto una buona partita contro un avversario in grande condizione, sotto l’aspetto

Il pensiero al Liverpool: “In questo momento tutti quanti pensano all’Europa. Anche io ho avuto qualche pensiero al Liverpool, speravo di fare il terzo gol e risparmiare energie, ma non funziona così: il campionato è durissimo e anche quando si gioca contro squadre di classifica molto inferiore e si corre il rischio. Se potessimo giocare sempre come nel primo tempo sarebbe troppo facile”.

Scamacca e De Ketelare: “Ho visto tante prestazioni individuali solide, non voglio fare delle pagelle ma ho visto ottime prestazioni. Scamacca sta facendo gol importanti di qualità, sta giocando con più velocità, ma non c’è mai limite al peggio e al meglio, ci sono tante cose che vorrei facesse in più ma io sono molto soddisfatto della sua crescita. E lo dicevo un mese fa. Sono ragazzi giovani, come De Ketelaere, che ha bisogno più di percorso, deve diventare più concreto e continuo. Le possibilità di crescita sono ampie per tutti e si lavora anche per questo”.

Le tre competizioni da giocarsi: “Non credo che l’Atalanta a inizio stagione pensasse di essere a fine aprile ancora dentro tre competizioni, è partita pensando di fare buone stagioni, ma quest’anno si sta andando oltre. Abbiamo deciso di non rinunciare a nulla, di giocarle tutte al meglio, vedremo dove ci porterà”.

Atalanta-Verona, le parole di Baroni

“L’Atalanta all’inizio ci ha messo paura, eravamo timorosi, però ho scelto di non cambiare nessuno dei ragazzi perché volevo una risposta da parte dei ragazzi. Gliela sentivo addosso” ha spiegato Marco Baroni, tecnico del Verona, “l’avversario è forte e per me Gasperini è un riferimento: abbiamo reagito come deve fare una squadra che vuole salvarsi”. Elogi per Noslin, gol e assist decisivi per la rimonta: “Mi ha impressionato sin dal primo giorno che è arrivato, può crescere tantissimo e ricoprire tutti i ruoli. Ha umiltà e qualità per incidere”.

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