Atalanta, a Marsiglia mancherĂ Hien per squalifica: De Roon torna sulla linea dei difensori?
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Il fatto che Marten De Roon abbia messo in campo una prestazione tremendamente brillante in un ruolo non del tutto suo nella serata più importante della storia recente dell’Atalanta rappresenta l’ennesima riprova del suo attaccamento, della sua dedizione alla causa e delle sue incredibili doti difensive. Nulla di nuovo, ma è giusto ricordarsi che non si arriva al secondo posto in assoluto per presenze nella storia di un club per caso.
Il parziale esperimento di Liverpool potrebbe essere replicato anche a Marsiglia: nella semifinale d’andata che si giocherà giovedì (2 maggio) alle 21 al Vélodrome mancherà per squalifica Isak Hien, faro della difesa nerazzurra. Negli ultimi due mesi ne ha fatto a meno dal primo minuto solo una volta, a Cagliari. Partita persa 1-2. Una coincidenza, probabilmente, ma un dato comunque indicativo.
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Lo svedese d’altro canto è stato un rinforzo “provvidenziale”, citando il mister, che da gennaio in poi ha permesso di ruotare maggiormente gli uomini in un reparto che ha perso per strada Palomino, fuori dalla lista Uefa e ormai fuori rosa, e ha avuto il miglior Rafael Toloi solo per qualche spezzone di stagione. L’infortunio di Scalvini a Napoli ha complicato ulteriormente i piani, ma nel mese di aprile l’ex Verona ha alzato l’asticella in maniera esponenziale e con enorme continuità .
A Marsiglia, come detto, Hien non ci sarà per squalifica. L’ex Hellas Verona sconta i tre gialli rimediati tra la doppia sfida con lo Sporting e quella con il Liverpool. Il suo posto davanti a Musso, al centro della difesa ad inseguire Aubameyang, lo prenderà Djimsiti, solita certezza granitica, mentre alla sua sinistra si posizionerà Sead Kolasinac, che ha smaltito la lieve contusione al ginocchio e ha potuto rifiatare per un’ora abbondante contro l’Empoli, mettendo poi minuti nelle gambe nei minuti finali.
E a destra? Ecco l’enigma: Scalvini ha finito la partita di domenica un po’ affaticato e non potrebbe essere altrimenti, visto che fino al giorno prima di fatto non si era mai allenato in gruppo a pieno regime. Il classe 2003 ha giocato 90 minuti e potrebbe non essere pronto per il bis immediato: valutazioni in corso.
Così ad adattarsi sul centro destra potrebbe essere ancora una volta De Roon, come aveva già fatto a Liverpool (quando per la verità giocò sul centro-sinistra) e anche in diverse situazioni nella prima parte di stagione, in autunno, quando la difesa si trovava in emergenza infortuni. A centrocampo il suo posto vicino a Ederson lo prenderebbe Mario Pasalic, uomo di grandi notti europee e mondiali, ormai una garanzia tra i due mediani.
Una soluzione che non farebbe mancare equilibrio e permetterebbe a Gasperini di non rinunciare al proprio numero otto – che intanto parlerà in conferenza stampa alla vigilia della sfida del Vélodrome – con Koopmeiners, De Ketelaere e Scamacca (che ha smaltito il fastidio) favoriti per comporre il tridente.
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