Marsiglia, Gasset incensa l’Atalanta: “La migliore tra le quattro semifinaliste dell’Europa League”
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Marsiglia (Francia). “L’Atalanta è la migliore squadra tra le quattro semifinaliste dell’Europa League”. In conferenza stampa Jean-Louis Gasset, allenatore dell’Olympique Marsiglia, riserva parole importanti per la Dea, che giovedì (2 maggio) alle 21 sfiderà nella gara d’andata del penultimo atto, con in palio un biglietto per la finale di Dublino del 22 maggio.
Il 70enne tecnico, alla guida dell’OM da febbraio, ha solo parole d’elogio per i nerazzurri: “Forse non ha i nomi più altisonanti della competizione, ma penso sia la miglior squadra, perché l’allenatore ha un sistema di gioco consolidato, con un gruppo di giocatori scelti dall’allenatore. Domenica ha fatto turnover, ha messo in campo giocatori con grandissima qualità, hanno un gruppo di livello molto alto e per questo è ancora in lotta su tre fronti”.
“Finisce tra le prime in classifica, ogni anno raggiunge gli obiettivi: è un grande esempio di lavoro”, aggiunge, “Gian Piero Gasperini è parte del club da 8 anni e ha costruito la squadra a sua immagine, trasmettendo il suo stile di gioco. Ogni anno la squadra si migliora, lui valorizza i giocatori. Magari non è il Milan o la Juve, ma lavora veramente benissimo”.
Per vincere la ricetta è semplice: “Avremo bisogno di tutto lo stadio e del supporto massimo perché sfidiamo una squadra molto difficile da affrontare. Il segreto sarà quello di prepararsi ad una battaglia: è una squadra che gioca sui duelli, che vuole giocare a tutto campo uomo su uomo. Tutti pensavano che il Liverpool avrebbe vinto facilmente, poi tutta l’Europa dopo lo 0-3 ha detto ‘oh’: l’Atalanta ha fatto la gara perfetta per come si è mossa nelle transizioni di gioco”.
Gasset per conoscere meglio l’Atalanta si è affidato a chi la Serie A la conosce bene: “Ho parlato con Fabrizio Ravanelli (ex attaccante tra le altre di Juve e Lazio che ha giocato anche all’OM, ndr), abbiamo mangiato insieme e mi ha detto qualche cosa della squadra, ne ho parlato anche con Jordan Veretout (ex Fiorentina e Roma, ndr)”.
In campo non mancheranno le defezioni dovute agli infortuni: “Dobbiamo valutare come sta Mbemba, anche Murillo, e Ounahi ha un’infezione che gli sta dando fastidio ed è in dubbio. Rongier non sarà con noi nemmeno a Bergamo. Inoltre Gigot è squalificato, Gueye, Onana e Garcia non sono in lista. Merlin e Soglo saranno aggregati al gruppo. Se giocheremo a 4 o 5 in difesa? Vedremo dopo la rifinitura”.
La certezza è in attacco, il capocannoniere Aubameyang, stella e faro della squadra: “È il miglior marcatore della competizione, è un grande professionista, una grande persona, che ha tanta generosità, ha giocato in tantissimi grandi club e averlo con noi è davvero fantastico”.
Obiettivo per la gara d’andata è vincere: “Poi vedremo se sarà sufficiente per fare la differenza, visto che dobbiamo andare in trasferta e già in altre partite abbiamo visto che spesso non basta, ma domani sicuramente servirà una partita perfetta”.
“Anche per l’Atalanta comunque sarà una gara difficile”, tiene a ribadire Jonathan Clauss, esterno destro dell’OM presente in conferenza stampa a fianco del proprio allenatore. “Conosciamo le loro caratteristiche e sappiamo cosa dobbiamo mettere in campo per poter vincere questa partita”.
Un pensiero per il suo ex compagno Sead Kolasinac: “Non so dire come abbia giocato in quest’ultimo anno, ma so che è una forza della natura, lavora tantissimo, ci mette tanta volontà e cerca di trasmettere energia ai compagni, è molto aperto. Abbiamo un bel legame e per me è stato un elemento base per la squadra dell’anno scorso”.
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