20 Gennaio 2025

Scamacca e la squalifica in finale: “Non esserci mi farà soffrire. Mai stato bene come a Bergamo”

[[{“value”:”

Roma. “La guardo perché è molto bella…”. Gianluca Scamacca non sarà disponibile a causa di una squalifica che lo costringerà in tribuna, ma si presenta in conferenza stampa con gli occhi fissi sulla Coppa Italia che i suoi compagni si contenderanno con la Juve, come tappa di una stagione importante, che può arrivare alla fine: “Dentro noi stessi abbiamo sempre saputo di avere un grande potenziale, una grande forza. Partita dopo partita, crescendo di continuità, siamo riusciti ad esprimere il meglio del nostro potenziale”.

Finale di Coppa Italia, le parole di Scamacca

L’amarezza di non esserci: “Soffrirò tantissimo a non esserci, sarebbe stata la prima finale della mia carriera qui, però sono qui per stare vicino ai miei compagni e di questo sono molto contento, il gruppo è la prima cosa: li spingerò forte dalla tribuna”.

Le parole di Spalletti che ha detto di non poter fare a meno di lui all’Europeo: “Fanno piacere e sono ancora di più da stimolo per continuare a fare bene, il mio obiettivo sin dall’inizio è stato quello di segnare bene con l’Atalanta, se ci riusciamo riuscire a scrivere la storia”.

Il suo momento: “A Bergamo sto benissimo: la società, la squadra, la città, non mi sono mai trovato così bene a 360 gradi in una squadra”.

Lo stato del gruppo: “Vedo carichi e motivati i ragazzi, sono sicuro che daranno il massimo per portare a casa la coppa. Penso che ci sarà la giusta tensione, è una finale, una partita importante, quando scendi in campo la trasformi in energia e in forza”.

I momenti difficili: “Quando entri in campo chi è che vuole fare male o non vuole aiutare la squadra? C’era bisogno di tempo, di continuità, di lavorare con costanza. Anche magari l’esclusione dalla Nazionale mi ha motivato, ma in realtà è sempre stata alta. Era solo questione di tempo”.

“}]]