Atalanta-Bayer Leverkusen 3-0, l’editoriale – Bergamo, goditela tutta
I numeri non mentono mai. Non lo fanno né i numeri presenti né quelli che richiamano il passato.
E se guardiamo i numeri del passato, la vittoria dell’Atalanta contro il Bayer Leverkusen sembrava essere ineluttabile. Trent’anni fa, una squadra italiana, il Milan, era sfavorita nella finale di Coppa dei Campioni contro il Barcellona. Finì 4-0 per i rossoneri.
In quella partita, siglò una doppietta Daniele Massaro, con addosso la maglietta numero 11. Che numero aveva Lookman? E poi, 25 anni fa l’ultima squadra a vincere questa manifestazione (quando ancora si chiamava Coppa UEFA) è stata il Parma. Quanto vinse contro il Marsiglia? 3-0.
E infine, quando l’Atalanta il 2 giugno 1963 vinse quello che fino a ieri sera è stato il suo unico trofeo, la Dea si impose 3-1 sul Torino con una tripletta, quella di Angelo Domenghini.
Tutto al suo posto, dunque. Ma non solo numerologia. Sette giorni fa, dopo Roma, scrivemmo che Gasperini non aveva ancora capito che le finali fossero un mondo a parte. Ebbene, questa volta la lezione l’ha imparata in fretta.
Il tecnico di Grugliasco ha sorpreso il suo collega Xabi Alonso ritornando al passato, alla sua versione genoana, al 3-4-3 lineare con Lookman e De Ketelaere esterni ai lati di Scamacca. E la sorpresa è durata per tutta la partita.
Ciliegina sulla torta? Il “solito” pallonetto avversario sbagliato. Salah a Bergamo con il Liverpool, Ndiaye a Bergamo con il Marsiglia, Palacios ieri a Dublino. Col senno del poi, segnali che tutto doveva andare come è andata.
Un successo orgoglio di tutta l’Italia calcistica. Ma, ovviamente e particolarmente, per i tifosi atalantini e per Bergamo. Solo pochissimi anni fa, accadde qualcosa che segnò profondamente la città. Questo successo è per quella sofferenza e per una definitiva ripartenza. Bergamo, goditelo tutto!
Immagine tratta dalla pagina ufficiale Facebook dell’Atalanta Bergamsca Calcio