Atalanta, la formazione anti-Real si fa quasi da sola: Gasp ha un solo dubbio da sciogliere

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Varsavia (Polonia). L’atterraggio è previsto per il primo pomeriggio di martedì (13 agosto), poco prima che alle 16.45 mister Gasperini e due giocatori prendano la parola in conferenza stampa. Di dubbi, comunque, ce ne sono pochi: la formazione dell’Atalanta anti-Real Madrid, vuoi per le assenze, vuoi per le certezze granitiche costruite l’anno scorso su cui poggia la rosa, è quasi del tutto definita, con un solo dubbio da sciogliere.

Atalanta, la probabile formazione anti-Real

Si parte dalla prima certezza, ovvero che tra i pali ci sarà Musso. Poi si vedrà, ha fatto capire Gasperini. Che si può anche leggere come: Carnesecchi sarà titolare. L’argentino però è stato il titolare durante tutta la corsa in Europa League e la conferma era dunque più che doverosa, oltre che automatica.

Punti fermi sono anche Djimsiti e Kolasinac nella linea difensiva, così come Zappacosta e Ruggeri sulle fasce, Ederson a centrocampo e Lookman in attacco. L’ossatura non cambia, così come non cambia il fatto che di certo Marten De Roon sarà in campo.

Ciò che determinerà sarà soprattutto la posizione del capitano nerazzurro di serata. Potrebbe essere in mediana vicino ad Ederson con l’inserimento di Hien in difesa, e dunque davanti ci sarebbe spazio soltanto per due tra Pasalic, Retegui e De Ketelaere, ballottaggio apertissimo. Ma potrebbe anche essere in difesa, con Hien fuori e i tre di cui sopra tutti in campo con il croato a centrocampo.

Una mossa indubbiamente coraggiosa, ma allo stesso tempo che lascerebbe di fatto la panchina senza alternative offensive di primo pelo, se si escludono i tanti giovani convocati. Le assenze di Zaniolo per infortunio e di El Bilal Touré per questioni di mercato pesano in modo particolare.

Insomma, la prima ipotesi è quella preponderante e salvo sorprese quella che dovrebbe essere attuata. In questo senso è difficile non prevedere la presenza sin dal primo minuto di Retegui, arrivato cinque giorni fa ma già da subito parte del gruppo e con una buona condizione fisica (aveva svolto quasi tutta la preparazione col Genoa).

Il ballottaggio insomma sembra restringersi a Pasalic e De Ketelaere: la scelta dipenderà dall’atteggiamento tattico con cui vorrà presentarsi Gasperini dall’inizio. Con il 3-4-1-2, dentro il croato. In caso di 3-4-3, invece, favoritissimo sarebbe il belga. C’è ancora un giorno e mezzo di tempo per pensarci, un allenamento (aperto alla stampa) allo stadio martedì sera e la rifinitura di mercoledì.

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