PREPARTITA ATALANTA – Una Dea, per suo malgrado e sua colpa, cantiere aperto
Cantiere aperto in parte per colpe proprie, in parte per atteggiamenti difficilmente prevedibili. Questa è la situazione dell’Atalanta che inizia oggi il suo 64/o campionato di Serie A della sua pluricentenaria storia in quel di Lecce.
Per colpe proprie visto che mancano ancora un difensore e due esterni di ruolo e questa necessitĂ era nota fin dalla fine della scorsa stagione. Per atteggiamenti difficilmente prevedibili come gli infortuni, quello grave occorso a Scamacca e quelli meno gravi che comunque rendono Zaniolo, Kolasinac e Toloi indisponibili per questa prima di campionato.
Ma anche e soprattutto come le beghe di mercato che mettono fuori dai giochi Touré, Koopmeiners e, novità delle ultime 24h, Lookman ammaliato dalle sirene del PSG.
Situazione quindi peggiore di quella di Varsavia in ottica Supercoppa Europea contro il Real Madrid con appena 16 calciatori della Prima Squadra dei quali 3 portieri e il resto composto da un manipolo di U23.
Le scelte di Gasperini sono pressoché obbligate. E sono le seguenti: Atalanta (3-4-1-2) – Carnesecchi; Godfrey, Hien, Djimsiti; Zappacosta, De Roon, Ederson, Ruggeri; Pasalic; Retegui, De Ketelaere.
In casa Lecce, l’allenatore Gotti getterà subito nella mischia i nuovi acquisti Gaspar, Pierret, Morente e Marchwinski. Queste le sue probabili scelte: Lecce (4-2-3-1) – Falcone; Gendrey, Gaspar, Baschirotto, Gallo; Pierret, Ramadani; Morente, Marchwinski, Dorgu; Krstovic.
Arbitra il signor Davide Massa della sezione di Imperia. Sono 22 i precedenti con l’Atalanta con un bilancio di 7 vittorie, 5 pareggi e 10 sconfitte.