Atalanta, i movimenti dell’ultimo giorno di mercato: caccia all’attaccante, Bakker in partenza
[[{“value”:”
Milano. Caccia all’attaccante. L’ultimo giorno di mercato in casa Atalanta sarà caratterizzato da un solo obiettivo da inseguire: il reparto offensivo. “È quello in cui siamo un po’ più corti” ha ammesso Gasperini analizzando i reparti. Anche il centrocampo senza Koopmeiners perde qualcosa, ma forse la presenza di Brescianini e Samardzic (adattabili in mediana) lascia più sereno il tecnico, che ha comunque in De Roon, Ederson e Pasalic tre certezze granitiche.
In avanti invece ci sono state le uscite di Miranchuk ed El Bilal più l’infortunio di Scamacca, prontamente sostituito con Retegui, più l’aggiunta di Zaniolo che finora non ha dimostrato di poter essere un valore aggiunto (“siamo fermi al palo”, le parole del tecnico). Ed ecco dunque la ricerca dell’opportunità.
Il nome che maggiormente stuzzica è quello di Giacomo Raspadori, chiuso nel traffico dell’attacco del Napoli che ha aggiunto Lukaku e conta anche su Simeone come vice, più le varie ali da Neres a Kvaratskhelia fino a Politano e Ngonge, più Folorunsho che può giocare avanzato (e Gaetano ancora da piazzare).
Due anni fa il Napoli per prenderlo ha orchestrato un’operazione da oltre 35 milioni per cui il prezzo non sarebbe economico e sarà tutta da valutare la volontà della società partenopea di cedere il giocatore in prestito con diritto di riscatto. Le ultime ore saranno di lavoro anche, se non soprattutto, in questo senso, ma non sono da escludere sorprese.
Le uscite
Per quel che riguarda i giocatori da piazzare, c’è anzitutto da registrare la cessione di Mitchel Bakker, destinazione Lille: l’olandese andrà in prestito secco in Francia e giocherà anche la Champions League. Non era stato convocato per la partita con l’Inter per un infortunio che si trascina da qualche giorno.
“}]]