18 Gennaio 2025

Atalanta, a San Siro una serata senza grinta e nessuna reazione

[[{“value”:”

Milano. Sconfitta durissima e senza attenuanti per l’Atalanta, che subisce il poker in casa dei campioni d’Italia. Dopo soli 10 minuti l’Inter è già avanti di due gol grazie ad un’autorete di Djimsiti ed un eurogol di Barella. In altre occasioni si sarebbe potuto affermare che il tempo per rimediare c’era, non questa volta.

La Dea sembra un pugile suonato, pur imbastendo qualche trama offensiva si trova sempre in balia dei meneghini che arrivano sempre e costantemente primi sul pallone. Il centrocampo di Inzaghi sovrasta costantemente il nostro e ad ogni affondo si ha l’impressione che Carnesecchi possa nuovamente capitolare.

Mi aspetto un cambio di marcia nella ripresa, alcuni cambi offensivi, tanto perso per perso almeno sarebbe doveroso provare. Invece nulla. E se la difesa aveva fatto male, riesce ancora a fare peggio, andando letteralmente in bambola e consentendo per due volte a Thuram di segnare.

E’ notte fonda, nessuna reazione, nessun mordente, il nulla più cosmico.  Le attenuanti ci sono tutte, due su tre della difesa non sono nel loro ruolo. Ovvio quindi che si possa perdere a San Siro, ci mancherebbe, ma non in questo modo, non senza lottare, non senza tirare fuori almeno la grinta.

La squadra non ha amalgama, e si vede, anche perché molti sono arrivati negli ultimi giorni. E il Gasp in conferenza stampa non fa nulla per nasconderlo, chiaro messaggio alla società sul fatto che, forse, gli uomini ci sono ma le tempistiche sono state certamente sbagliate.

Non si salva nessuno, anzi sì, il giovane Palestra che dimostra ancora una volta, seppur nei pochi minuti giocati, di non avere nessun timore riverenziale anche verso quotati avversari.

Sono arrabbiato? Si molto, non per la sconfitta in sé, ma per l’atteggiamento a mio avviso inaccettabile che ha avuto la squadra.
Ora la sosta e poi occorre cambiare registro, confidiamo nelle capacitĂ  del mister: credo che peggio di stasera sia difficile fare.

“}]]Â