Atalanta, non solo Champions: la Primavera inizia il suo cammino in Youth League
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Bergamo. Parallelamente a quello della prima squadra in Champions League, giovedì (19 settembre) inizia un altro cammino europeo in casa Atalanta: quello della primavera in Youth League.
Per le prime sei partite sulle otto totali che giocherà la squadra di Gasperini, quella di mister Giovanni Bosi sfiderà le Under 19 corrispondenti: percorsi ricalcati e avversarie identiche, anche in termini di campo. E oggi (giovedì 19 settembre) si comincia proprio con l’Arsenal: alle 14:30 l’appuntamento a Caravaggio, nello stadio Comunale che solitamente è la casa dell’Under 23, per la prima giornata della League Phase, a ingresso gratuito (non è prevista copertura tv).
Proprio come la Champions, infatti, anche la Youth League quest’anno ha vissuto una mini-rivoluzione a livello di format. Anche la squadra di Bosi per andare avanti dovrà porsi l’obiettivo di entrare tra le prime 22. Una volta definita la graduatoria finale, dopo 6 partite (con Shakhtar, Stoccarda e Young Boys in trasferta, Arsenal, Celtic e Real Madrid in casa), il percorso sarà un po’ più complesso.
Nei sedicesimi di finale le squadre che occuperanno le prime 6 posizioni affronteranno le squadre classifcate tra il 17° e il 22° posto, mentre le squadre classificate dalla 7ª alla 16ª affronteranno le dieci squadre qualificate dal Domestic Champions Path, il percorso cioè riservato alle squadre vincitrici dei campionati.
Un tabellone tennistico che porta poi alla finalissima che si giocherà a Nyon, Svizzera, sede dell’UEFA, il 28 aprile.
Per i giovani bergamaschi sarà una vetrina di primissimo piano, prima che un obiettivo. Basterebbe pensare agli 8 gol segnati in 7 partite da Roberto Piccoli nella stagione 2019/20, conclusa con l’eliminazione ai rigori agli ottavi per mano del Lione. L’anno seguente non si è disputata nessuna partita a causa della pandemia, mentre nel 2021/22 l’avventura è terminata ai gironi.
Prima che i risultati, comunque, in casa Atalanta conterĂ poter mettere in mostra il talento dei propri ragazzi e permettere loro di accumulare esperienza internazionale: il regolamento prevede la partecipazione di massimo 3 giocatori nati nel 2005, poi tutti dal 2006 in poi.
Salvo sorprese, non dovrebbero esserci innesti dall’Under 23: la squadra sarà la stessa Primavera che si è vista nelle prime giornate di campionato. Occhi puntati dunque soprattutto sui centrocampisti classe 2006 Bonanomi e Riccio, ma anche Maffessoli (2007), Gariani, Steffanoni (2008), Bonsignori Goggi, Camara, Baldo e Michieletto (2008) tra gli attaccanti. Possibile che tra i 2005 la scelta sia di affidarsi a tre tra Ghezzi, Tavanti, Armstrong e Tornaghi tra difesa e corsie.
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