19 Gennaio 2025

Atalanta Primavera, che partenza in Youth League: 4-1 contro l’Arsenal

[[{“value”:”

Caravaggio. Basta soltanto un tempo all’Atalanta Primavera per mettere le mani sui primi tre punti all’esordio stagionale in Youth League. I nerazzurri guidati da Giovanni Bosi hanno infatti inaugurato nel miglior modo possibile la League phase davanti al pubblico di casa travolgendo l’Arsenal con un netto 4-1.

I Gunners vanno subito alla conclusione, dopo una manciata di secondi, con Forde ma il suo destro si spegne lontano dal bersaglio, esattamente come il primo tentativo di marca nerazzurra targato Riccio: il capitano attacca l’area dalla sinistra, rientra sul destro e calcia alzando troppo la mira.

Nel segmento iniziale di gara, l’Arsenal opta per il palleggio lungo il perimetro, ma nelle retrovie i londinesi concedono tantissimo e l’Atalanta dimostra di sapere sfruttare al meglio gli ampi spazi concessi: al 16′ Comi prende l’ascensore sul corner pennellato Bonanomi e, di testa, stappa la partita. Scollinato il trentesimo di gioco è Fiogbe ad aprire la seconda breccia nel muro inglese con una conclusione improvvisa, leggermente deviata, che non lascia scampo a Ranson. Prima dell’intervallo arriva anche il tris, confezionato – sempre su sviluppo da corner – dalla splendida volée di Steffanoni che fa calare il sipario sul match con quarantacinque minuti d’anticipo.

Nella ripresa la squadra di Porter – che inserisce subito Kamara al posto di Ferdinand – alza sensibilmente i giri del motore e va subito in gol con il gioiello Dowman, che a 14 anni e 9 mesi diventa il più giovane marcatore di sempre nella storia della Youth League. L’Atalanta reagisce con la bella punizione di Riccio, sventata in bello stile da Ranson, ma inizia a patire la pressione di marca inglese: a stretto giro, infatti, anche Torriani è chiamato all’intervento alzando sopra la traversa il colpo di testa di Kacurri.

La Primavera orobica cala d’intensità rispetto alla prima frazione di gioco ma ha comunque la chance per mettere il lucchetto al match con Fiogbe che scappa via sulla sinistra ma non inquadra il bersaglio una volta arrivato al cospetto di Ranson. Poco male per la squadra di Bosi perché se da un lato l’Arsenal non riesce a trovare terreno fertile per coltivare i suoi propositi di rimonta, l’asso nella manica risponde al nome di Artesani che – appena entrato – mette il punto sigillo finale al match griffando il definitivo 4-1.

Atalanta-Arsenal 4-1

Marcatori: 16′ Comi (ATA), 32′ Fiogbe (ATA), 41′ Steffanoni (ATA), 48′ Dowman (ARS), 89′ Artesani (ATA)

Atalanta (3-5-2): Torriani; Tavanti, Comi, Obric; Idele (80′ Artesani), Steffanoni, Bonanomi (86′ Mencaraglia) , Riccio, Bonsignori Goggi (57′ Simonetto); Baldo (80′ Gobbo), Fiogbe. A disposizione: Zanchi, Sala, Bilac, Michieletto, Camara. All. Bosi.

Arsenal (4-3-3): Ranson; Julienne (86′ Ibrahim), Kacurri, Heaven, Nichols; Dudziak, Rosiak, Dowman (81′ O’Neill); Kabia, Forde (62′ Casey), Ferdinand (46′ Kamara). A disposizione: Talbot, Clarke, Lannin-Sweet, Ismail, Marciniak, O’Neill. All. Porter.

Arbitro: Jaanovits (EST)

Ammoniti: 38′ Obric (ATA), 49′ Kacurri (ARS), 62′ Steffanoni (ATA), 66′ Dowman (ARS)

Espulsi: –

Note: 640 spettatori, recuperi 1′ e 5′

“}]]Â