Atalanta, tornano le vibrazioni della Champions: con lo Shakhtar a caccia dei tre punti
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Gian Piero Gasperini lo ha detto: quando arrivano le notti europee, l’Atalanta sente un’aria particolare, diversa, quasi più ‘sua’, già dall’anno scorso, anzi già da un po’. Questa sera (mercoledì 2 ottobre) alle 18:45 la Dea si gioca il secondo turno della League Phase della Champions League 2024/25, sul campo dello Shakhtar Donetsk, o meglio, in quella che per le notti europee è la casa dello Shakhtar, la Veltins-Arena di Gelsenkirchen, in Germania.
I nerazzurri ci arrivano dopo aver raccolto il primo punto un paio di settimane fa in casa con l’Arsenal, dopo quella che finora è stata la miglior prestazione finora della stagione di Djimsiti e compagni nella partita più difficile. Perché è così: più è grande la sfida in Europa, più è grande lo stimolo.
Va così da sempre, in Europa, quando la voglia di soprendere va oltre ogni cosa. Anche se forse, parlando di ‘sorprese’, lo status attuale dell’Atalanta è quella di squadra di spessore europeo, soprattutto dopo Dublino. Lo ha detto anche Pusic, allenatore dello Shakhtar, alla vigilia, scaricando forse anche un po’ di responsabilità.
Gasperini dal canto suo non ha grossi dubbi di formazione: De Roon scala in difesa, dove manca Hien, in mediana si adatta Pasalic con Ederson, Bellanova e Zappacosta sulle fasce per supplire all’assenza di Ruggeri – infortunato, al pari di Brescianini – mentre in avanti si va verso la riproposizione del tridente pesante con De Ketelaere, Retegui e Lookman, con Samardzic arma dalla panchina.
2019, dolci ricordi
Flashback: 11 dicembre 2019. Kharkiv, Metalist Arena. Uno scontro decisivo per il passaggio del turno vede l’Atalanta vivere una delle sue prime grandi notti europee. Castagne, Pasalic, Gosens: uno 0-3 entrato nella storia, perché ha permesso alla Dea – che aveva un solo risultato a disposizione – di qualificarsi agli ottavi di finale, dove avrebbe incrociato il Valencia. E il resto è nella memoria di tutti.
Dell’undici titolare, oltre al sopracitato Pasalic, oggi nell’Atalanta ci sono anche Djimsiti e De Roon. Solo tre, in cinque anni. “Siamo una squadra molto diversa, come anche loro” ha ammesso Gasperini alla vigilia. Non lo ammetterà, ma la speranza di rivivere una notte come la scorsa è forte.
Shakhtar-Atalanta, le probabili formazioni
Shakhtar (4-3-3): Riznyk; Konoplia, Bondar, Matviyenko, Azarovi; Bondarenko, Kryskiv, Sudakov; Zubkov, Traoré, Newerton.
A disp. Fesyun, Tobias, Ghram, Pedro Henrique, Stepanenko, Franjic, Gomes, Nazaryna, Shved, Kevin, Pedrinho, Eguinaldo.
Ballottaggi: Azarovi 55%-Pedro Henrique 45%, Newerton 60%-Eguinaldo 40%
Indisponibili: Sikan (infortunato) | Squalificati: nessuno | Diffidati: nessuno
Atalanta (3-4-3): Carnesecchi; De Roon, Djimsiti, Kolasinac; Bellanova, Ederson, Pasalic, Zappacosta; De Ketelaere, Retegui, Lookman. All. Gasperini
A disp. Rui Patricio, Rossi, Kossounou, Godfrey, Del Lungo, Comi, Palestra, Cuadrado, Manzoni, Samardzic, Zaniolo, Vlahovic.
Ballottaggi: Pasalic 70%-Kossounou 30%, Retegui 60%-Samardzic 40%
Indisponibili: Brescianini, Hien, Ruggeri, Scalvini, Scamacca, Toloi (infortunati), Sulemana (fuori lista) | Squalificati: nessuno | Diffidati: nessuno
Come stanno gli avversari
Insolitamente al quarto posto in campionato, a -6 dai rivali storici della Dynamo Kiev, lo Shakhtar affronta la Champions League come club di seconda fascia – pari dell’Atalanta – e con la consapevolezza di essere una solida realtà europea, anche con tutte le modifiche che la rosa ha subito negli ultimi anni.
Il gruppo attualmente a disposizione del tecnico Marino Pusic ha una forte componente di giocatori ucraini che fanno parte anche della nazionale, su tutti gli interni di centrocampo Sudakov e Bondarenko, trequartisti seguiti da numerosi club europei, come anche il difensore Matviyenko.
Lo Shakhtar è ‘ospite’ a Gelsenkirchen per le gare europee, per le ovvie questioni di guerra che impediscono di giocare non solo alla Donbass-Arena, ma in generale in territorio ucraino. “Noi non giochiamo mai davvero in casa nostra, per noi è sempre come essere in trasferta” ha detto Pusic.
L’arbitro
Sarà il portoghese Joao Pinheiro, classe 1986, l’arbitro della sfida della Veltins-Arena. Non ha mai incrociato l’Atalanta nella sua storia.
Dove vedere Shakhtar-Atalanta in tv e streaming
La partita sarà trasmessa in diretta esclusiva solo su Sky.
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