5 Ottobre 2024

Retegui ed Ederson show, l’Atalanta fa pokerissimo: Genoa annichilito

Retegui ed Ederson show, l’Atalanta fa pokerissimo: Genoa annichilito

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Bergamo. Una vittoria netta, rotonda, senza mai andare in difficoltà contro un avversario che di fatto non ha mai creato pericoli, controllando il gioco per un’ora prima di chiudere i conti e gestire il finale. Sembra il copione della partita contro lo Shakhtar Donetsk di mercoledì sera in Champions League, invece no, anche se ci va molto vicino: è il match di campionato contro il Genoa, dominato da un’Atalanta che anche in Serie A sembra aver ritrovato la via. Non solo della vittoria.

La pochezza tecnica e fisica dell’avversario recita sicuramente un ruolo determinante, ma l’undici di Gasperini ci mette tanto, tantissimo del suo. Soprattutto per l’atteggiamento, quello dei giorni migliori. Le famose motivazioni che in Champions accendono la luce e spingono a brillare, quelle da ritrovare anche nei weekend.

Il messaggio dell’importanza il tecnico lo dà prima di tutto con le scelte di formazioni: il recupero di Hien e l’adattamento di De Roon permettono di schierare una difesa competitiva anche senza il perno Djimsiti più Kossounou fuori, entrambi fermati dai problemi nel match di Gelsenkirchen e da rivalutare durante la pausa. Davanti invece c’è il ritorno ritorno del tridente pesante, con Retegui nuovamente titolare dopo le ultime due panchine.

Ed proprio Mateo, il grande ex, a sbloccare una partita che aspettava solo un gol nerazzurro su assist del solito Lookman, in un primo tempo dominato in cui un gol sta stretto. E infatti a inizio ripresa ne arriva un altro, sempre dell’italo-argentino, il più svelto di tutti ad avventarsi su una corta respinta di Gollini su Ederson.

Lo stesso brasiliano si concede il tris con un destro spettacolare sotto una Nord in visibilio per mandare agli archivi il match dopo un’ora, prima che ancora Retegui (capocannoniere del campionato) dal dischetto si conceda la prima tripletta bergamasca dopo la doppietta all’esordio contro il Lecce e De Roon sigilli la giornata – non certo rovinata dal primo gol di un 2006 in Serie A, Ekhator per il Genoa – con un destro al volo su azione da corner che ormai è un classico in ogni stagione. Dea a 10 punti, aspettando le altre. Ripartenza riuscita.

 

 

Atalanta-Genoa 5-1

Marcatori: 26′, 50′ Retegui, 60′ Ederson, 75′ rig. Retegui, 80′ De Roon, 83′ Ekhator

Atalanta (3-4-1-2): Carnesecchi; De Roon, Hien, Kolasinac; Bellanova (78′ Palestra), Pasalic, Ederson (78′ Sulemana), Zappacosta; De Ketelaere (68′ Samardzic), Retegui (82′ Vlahovic), Lookman (68′ Zaniolo). A disp. Rui Patricio, Rossi, Comi, Godfrey, Cuadrado. All. Gasperini

Genoa (3-5-2): Gollini; De Winter, Bani (46′ Vogliacco), Vasquez; Zanoli, Thorsby, Bohinen, Miretti (72′ Melegoni), Martin (81′ Norton-Cuffy); Pinamonti (72′ Ekhator), Vitinha (86′ Ankeye). A disp. Leali, Sommariva, Marcandalli, Maturro, Sabelli, Ahanor, Kassa, Masini, Accornero. All. Gilardino

Arbitro: Chiffi

Ammoniti: –

Espulsi: –

Note: 23.138 biglietti venduti, incasso € 505.369,95. Recupero tempo: pt 1′

I gol

1-0 26’ Retegui – Ederson imbuca per Lookman nel mezzo spazio un pallone che taglia fuori De Winter, il nigeriano prende il fondo e crossa basso al centro dove Retegui in allungo anticipa Vasquez e Gollini, trovando il gol di punta.

2-0 50’ Retegui – Gollini respinge male un destro di Ederson dal limite, sul pallone si avventa Retegui che da pochi passi trafigge Gollini.

3-0 60’ Ederson – Hien recupera alto un pallone che poi viene lavorato da Ederson per Lookman, che serve Retegui il cui tacco smarca al tiro dal limite il brasiliano: siluro sotto l’incrocio.

4-0 75’ rig. Retegui – Vogliacco “para” un tiro di Samardzic dal limite, dal dischetto l’argentino incrocia col destro e batte Gollini.

5-0 80′ De Roon – Destro al volo su ribattuta da corner: coordinazione perfetta e palla nel sacco.

5-1 83′ Ekhator – Melegoni imbuca per il classe 2006 che gela Carnesecchi a tu per tu con un rasoterra sul palo lungo: primo gol di un 2006 in Serie A.

Il momento chiave

L’1-0 – Una partita senza storia che aveva solo bisogno di essere stappata: una volta segnato il primo gol, il resto è stato in discesa.

Il migliore in campo

Mateo Retegui – Dentro ha tanta foga che non riesce a scaricare, fino al gol che lo sblocca. Animale da area di rigore, con un rigore importante da metter dentro dopo l’errore con l’Arsenal.

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