Atalanta, il tour de force riparte da Venezia: sette partite in in tre settimane per trovare continuitĂ
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Non c’è probabilmente nulla di meno veritiero di una classifica con 7 giornate di campionato all’attivo di cui la metà disputate a mercato aperto. Tradotto: il vero campionato, pure se dei punti sono già stati assegnati, inizia adesso. L’8ª giornata di campionato apre un ciclo che porterà l’Atalanta a giocare cinque partite di Serie A in tre settimane, con in mezzo anche due impegni europei.
Il primo tour de force della stagione nerazzurra parte da Venezia, dove alle 15 di oggi (domenica 20 ottobre) la Dea affronterà una delle due squadre che iniziano il weekend all’ultimo posto. La base bergamasca su cui costruire è quella di 10 punti messa insieme finora, frutto di tre vittorie, altrettante sconfitte e di un pareggio.
In serie, dopo la sfida del Penzo, ci saranno Verona e Monza in casa, Napoli in trasferta e poi Udinese di nuovo in casa. In mezzo, Celtic in casa e Stoccarda in trasferta in Champions League. Esclusa la sfida del San Paolo, le altre quattro – compresa quella di oggi – sono più che alla portata per Gasperini e i suoi. Fare una tabella di marcia non è comunque una priorità per il tecnico di Grugliasco e lo ha ribadito chiaramente prima della pausa. Anche perché il livello delle squadre di bassa classifica si è alzato rispetto agli scorsi anni e lo dimostra il campo.
Di certo portare via il bottino pieno dal Penzo sarà fondamentale per mantenere dalla propria l’inerzia guadagnata tra Gelsenkirchen – contro lo Shakhtar – e in casa col Genoa. 8 gol segnati in 2 partite: l’Atalanta riparte da qui.
Emergenza difesa
L’attacco è al gran completo e l’innesto di Vanja Vlahovic – ormai stabilmente in prima squadra ogni volta che c’è l’opportunità – non fa altro che aggiungere profondità al reparto, anche se si tratta di un ragazzo che tra i grandi ha tutto da dimostrare. Possibile che giochi solo uno tra De Ketelaere e Lookman (che ha vissuto una pausa nazionali burrascosa) dal 1′ con Retegui.
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Anche gli esterni, con il recupero di Ruggeri, pullulano di alternative. Discorso diverso vale, tanto per cambiare, per la difesa: il ko di Kossounou si aggiunge alla situazione già nota di Scalvini e ai ripetuti problemi di Toloi. A complicare i piani è arrivata l’influenza che ha bloccato Kolasinac. Il recupero di Djimsiti (alla presenza 250 se dovesse giocare) offre comunque respiro, ma è probabilissimo che De Roon sarà chiamato ancora ad arretrare. Pure se non va esclusa l’ipotesi del debutto dal 1′ di Godfrey.
La scalata all’indietro di De Roon e l’infortunio di Brescianini lasciano poche alternative anche in mezzo, con Pasalic che affiancherà Ederson: convocato il classe 2008 Steffanoni, che con Sulemana rappresenta l’unico cambio nei due. A meno che si adatti Samardzic.
Venezia-Atalanta, le probabili formazioni
Venezia (3-4-2-1): Joronen; Idzes, Svoboda, Sverko; Candela, Duncan, Nicolussi Caviglia, Zampano; Oristanio, Busio; Pohjanpalo. All. Di Francesco
A disp. Stankovic, Grandi, Bertinato, Schingtienne, Altare, Sagrado, Anderson, El Haddad, Crnigoj, Doumbia, Ellertsson, F. Carboni, Yeboah, Raimondo, Gytkjaer.
Ballottaggi: Joronen 55%-Stankovic 45%, Duncan 50%-Ellertsson 30%-Andersen 20%, Zampano 55%-Haps 45%
Indisponibili: Bjarkason (infortunati) | Squalificati: nessuno | Diffidati: nessuno
Atalanta (3-4-3): Carnesecchi; De Roon, Hien, Djimsiti; Bellanova, Ederson, Pasalic, Zappacosta; Samardzic; De Ketelaere, Retegui. All. Gasperini
A disp. Rui Patricio, Rossi, Gelmi, Godfrey, Del Lungo, Palestra, Ruggeri, Cuadrado, Sulemana, Steffanoni, Lookman, Zaniolo, Vlahovic.
Ballottaggi: Djimsiti 60%-Godfrey 40%, De Ketelaere 55%-Lookman 45%
Indisponibili: Brescianini, Kolasinac, Kossounou, Scalvini, Scamacca, Toloi (infortunati) | Squalificati: nessuno | Diffidati: nessuno
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Come stanno gli avversari
Una sola vittoria e 4 punti (2-0 sul Genoa) nelle prime 7 partite: è questo il bilancio della neopromossa Venezia in Serie A sotto la guida di Eusebio Di Francesco. Avvio a rilento con tre partite perse da situazioni di vantaggio contro Roma, Lazio e Verona, mentre il ko con il Torino è arrivato solo nel finale.
Insomma, gli arancioneroverdi hanno dimostrato di poter crescere e per loro l’Atalanta è un test importante, anche per provare a schiodarsi dal fondo della classifica condiviso col Monza.
“L’Atalanta ha avuto alti e bassi” ha affermato il tecnico Di Francesco alla vigilia, “ha mostrato alcune grandi prestazioni, altre meno, ma resta la squadra più aggressiva del campionato e credo che siano importanti i duelli individuali”. Parole di stima per Gasperini, definito come uno degli allenatori “più evoluti, che ho votato di più alla Panchina d’Oro e che ha dato continuità al suo lavoro”.
L’arbitro
Sarà Luca Zufferli di Udine a dirigere il match: non ha mai incontrato l’Atalanta in carriera, se non a livello giovanile con Under 17 e Primavera.
Dove vedere Venezia-Atalanta in tv
La partita sarĂ trasmessa in diretta esclusiva su Dazn con collegamento a partire dalle 14:30. Non sarĂ visibile su Sky.
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