Pasalic-Retegui, l’Atalanta continua a vincere: 0-2 a Venezia
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L’Atalanta riprende da dove si era fermata, si fa per dire, prima della pausa. A Venezia non è forse la miglior prestazione della stagione, ma la Dea trova la conclusione e anche la porta con facilità. Non solo perché Mateo Retegui è in un momento in cui la tendenza è quella di essere una specie di ‘Re Mida’ e ogni pallone che tocca diventa gol o grande occasione, rendendo tutto più facile. Eccome. 8 gol in 8 partite che parlano da soli.
Non è certo l’unica nota positiva del pomeriggio del Penzo, chiuso con uno 0-2 che proietta i nerazzurri a 13 punti in classifica e per la prima volta in stagione permette di mettere in fila tre vittorie, segnando 10 gol. Un attacco ritrovato, ammesso che si fosse perso, ma anche una difesa che qualcosa concede, sì, ma alla fine il clean sheet lo porta a casa con merito.
Alla faccia dell’emergenza, verrebbe da dire. Certo, nel secondo tempo si è visto un reparto con due adattati (De Roon e Ruggeri) con Djimsiti, arrivato alla presenza numero 250 in assoluto con l’Atalanta, ma tutto sommato la sofferenza è stata enormemente limitata, anche complice il doppio vantaggio già maturato con Retegui — vedi sopra.
Ad aprire le marcature è stato un gol su palla inattiva, su calcio d’angolo ‘diretto’ con Pasalic a suggellare il suo gol numero 50 in Serie A, record croato assoluto per il nostro campionato. Spazio anche per una traversa di Lookman, uscito poi all’intervallo anche per preservarsi dopo una pausa decisamente burrascosa con le quasi ventiquattr’ore trascorse in aeroporto in Libia.
Anche l’uscita di Hien all’intervallo non sembra preoccupare: qualche sintomo influenzale lo aveva debilitato (come anche Kolasinac, rimasto a Bergamo). Obiettivo tornare al top per il Celtic mercoledì, quando la Dea andrà alla caccia del quarto successo consecutivo per dare ancora più ritmo a questo momento propizio.
FULL TIME | Vittoria in laguna
The 3⃣ points are ours in Venice!@acqua_lete | #VeneziaAtalanta 0-2 FT #GoAtalantaGo pic.twitter.com/4lK7DSCXfO
— Atalanta B.C. (@Atalanta_BC) October 20, 2024
Venezia-Atalanta 0-2
Marcatori: 7′ Pasalic, 47′ Retegui
Venezia (3-4-2-1): Stankovic; Candela, Idzes, Svoboda; Sagrado (64′ Haps), Duncan, Nicolussi Caviglia (64′ Yeboah), Zampano; Oristanio (79′ El Haddad), Ellertsson (46′ Busio); Pohjanpalo (79′ Gytkjaer). A disp. Joronen, Grandi, Bertinato, Schingtienne, Altare, Anderson, Crnigoj, Doumbia, F. Carboni, Raimondo. All. Di Francesco
Atalanta (3-4-3): Carnesecchi; De Roon, Hien (46′ Ruggeri), Djimsiti; Bellanova, Ederson (75′ Sulemana), Pasalic, Zappacosta; De Ketelaere (68′ Samardzic), Retegui (68′ Zaniolo), Lookman (46′ Cuadrado). A disp. Rui Patricio, Rossi, Gelmi, Godfrey, Del Lungo, Palestra, Steffanoni, Vlahovic. All. Gasperini
Arbitro: Zufferli
Ammoniti: Ederson (42′) per gioco falloso
Espulsi: –
Note: recupero tempo pt 1′, st 3′
I gol
7′ 0-1 Pasalic – Sugli sviluppi di un corner pennellato da destra, il croato è il più svelto a liberarsi dentro l’area e col sinistro al volo girare in porta da distanza ravvicinata.
47′ 0-2 Retegui – L’italo-argentino va in pressing su Candela, gli porta via la palla e con il cucchiaio batte Stankovic in uscita.
Il momento chiave
Il gol del raddoppio – Con la partita in bilico, un errore enorme di Candela concede a Retegui lo 0-2 dopo 64 secondi: la rete che taglia le gambe definitivamente al Venezia e permette all’Atalanta di poter gestire il gioco con più tranquillità.
Il migliore in campo
Mateo Retegui – Ogni pallone che passa tra i suoi piedi diventa in qualche modo un’occasione o un gol.
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