Gasperini verso il Celtic: “Dubbi Hien e Kolasinac, siamo corti in difesa: magari ci metto Pasalic…”

[[{“value”:”

Bergamo. A distanza di un mese dall’ultima partita europea casalinga, al Gewiss Stadium l’Atalanta torna a risentire la musichetta della Champions League. Con 4 punti, la situazione nella League Phase nerazzurra è già positiva, ma Gian Piero Gasperini tiene alta la soglia dell’attenzione: “Ora i punti iniziano a pesare, abbiamo l’opportunità di poter consolidare la classifica migliore”, amette in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Celtic.

“Sono due squadre abituate ad affrontarsi con certe armi, anche di aggressività, che cercano di fare gol: il Celtic è abituato a vincere nel suo campionato, ha giocatori veloci, dovremo fare un’ottima gara”. L’ultima trasferta degli scozzesi non è andata benissimo, visto che il Borussia Dortmund ha vinto 7-1 al Westfalenstadion: “Ma noi non faremo mai l’errore di considerare una partita andata male”.

Il vero dubbio riguarda soprattutto la difesa, reparto chiaramente in emergenza con gli infortuni di Kossounou, Toloi e Scalvini, ai quali si sono aggiunti i problemi di influenza di Sead Kolasinac e Isak Hien, entrambi malconci: “Dobbiamo vedere l’ultimo allenamento oggi, siamo un po’ corti”. E considerato che Godfrey al momento non è considerato una soluzione (“Quelli che vanno in campo sono quelli che scelgo”), qualora nessuno dei due riuscisse a recuperare servirà affidarsi alla creatività: con De Roon praticamente certo di arretrare, potrebbe toccare a Ruggeri completare il trio. Oppure a Pasalic.

“Magari domani gioca lui centrale, se serve,:qualche spezzone l’ha fatto”, afferma il mister sorridendo e guardando il croato seduto alla sua destra. “Negli anni ho fatto anche quello, ho giocato ovunque, allo Spartak Mosca ho fatto il centrale di difesa in un paio di partite, io mi adatto a ogni ruolo che mi chiede il mister”. Problema risolto? Chissà. Di certo il tema resterà aperto almeno fino all’allenamento del pomeriggio.

Per il resto, la condizione della squadra non sembra a livello fisico problematica, anche se “dopo la sosta un po’ lo è sempre, perché dopo i giocatori vanno in ritiro con la nazionale e tornano sempre stanchi e in ritardo, i club e anche i campionati ne escono danneggiati”. A Venezia domenica è stato sostituito all’intervallo Ademola Lookman: “Chiederò a Brendan Rodgers (allenatore del Celtic, ndr) consigli su Mola”, dice scherzando a chi gli domanda se ha chiesto consigli al tecnico degli scozzesi.

“}]]