Atalanta, torna la musica dei sogni: sfida al Celtic per proseguire nel momento positivo

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Bergamo. Quella musichetta così magica che fa venire i brividi, si potrebbe dire parafrasando un coro tra i più gettonati al Gewiss Stadium. L’Atalanta gioca la terza giornata della League Phase di Champions League e ospita il Celtic, per vivere un’altra notte da sogno, come è ogni volta che l’inno risuona a Bergamo.

Il bilancio delle ultime tre partite parla di altrettante vittorie, una decina di gol segnati, solo uno subito e in generale di un momento che è favorevole, che l’inerzia ora è dalla parte della Dea anche quando si parla di risultati. Nel momento giusto, nella seconda del primo ciclo di partite ogni tre giorni: ce ne saranno altre cinque prima della prossima pausa.

“Ora i punti pesano” è stato il monito di Gasperini alla vigilia in vista di una partita che l’Atalanta si appresta ad affrontare con il morale a mille, forte dei 4 punti conquistati nelle prime due uscite: un successo porterebbe la quota punti a 7, garantendo o quasi almeno il passaggio alla fase degli spareggi, ma ancora con cinque gare da giocare per incrementarlo ulteriormente.

I nerazzurri arrivano al match da favoriti, ma senza dover necessariamente sentire la pressione di vincere. Come del resto era anche con lo Shakhtar a Gelsenkirchen ormai tre settimane fa: è arrivato un 3-0 che ha aiutato a raddrizzare il momento che non era del tutto positivo dopo i due passi falsi con Como e Bologna. Ora è il momento di cavalcare l’onda.

Emergenza difesa

Il rientro di Djimsiti, già in campo a Venezia per novanta minuti, offre garanzie oltre a De Roon, che anche stavolta verrà arretrato. Il terzo del reparto dovrebbe essere Hien, tornato in gruppo già alla vigilia dopo aver giocato solo un tempo al Penzo a causa di un attacco influenzale.

Lo stesso motivo che rischia di tenere fuori Kolasinac, che però è stato comunque convocato nonostante non abbia svolto l’ultimo allenamento con il gruppo. Si va dunque verso il duo di centrocampo formato da Pasalic ed Ederson, con Ruggeri e Zappacosta sugli esterni.

Davanti preme Lazar Samardzic per un posto nel tridente, a cui potrebbe fare spazio De Ketelaere, ma non è da escludere anche una panchina per Lookman. La certezza, insomma, è inevitabilmente Mateo Retegui.

Atalanta-Celtic, le probabili formazioni

Atalanta (3-4-1-2): Carnesecchi; De Roon, Hien, Djimsiti; Zappacosta, Ederson, Pasalic, Ruggeri; Samardzic; Retegui, Lookman. All. Gasperini

A disp. Rui Patricio, Rossi, Del Lungo, Godfrey, Kolasinac, Bellanova, Palestra, Cuadrado, Manzoni, De Ketelaere, Vlahovic, Zaniolo.

Ballottaggi: Ruggeri 70%-Bellanova 30%, Samardzic 55%-De Ketelaere 45%

Indisponibili: Kossounou, Brescianini, Toloi, Scamacca, Scalvini (infortunati), Sulemana (fuori lista) | Squalificati: nessuno | Diffidati: Ederson

Celtic (4-3-3): Schmeichel; Johnston, Scales, Trusty, Valle; Hatate, McGregor, Engels; Kühn, Furuhashi, Maeda. All. Rodgers

A disp. Sinisalo, Bain, Nawrocki, Ralston, Welsh, McCowan, Holm, Paulo Bernardo, Forrest, Yang, Palma, Idah

Ballottaggi: Samardzic 55%-De Ketelaere 45%

Indisponibili: Carter-Vickers, Taylor (infortunati) | Squalificati: nessuno | Diffidati: nessuno

Come stanno gli avversari

Se si esclude il crollo esterno sul campo del Borussia Dortmund nell’ultima giornata di Champions League, il percorso Celtic fatto di sole vittorie si è arrestato soltanto sabato, quando l’Aberdeen, club con cui condivide la vetta della Championship, ha strappato un 2-2 al Celtic Park che ha fermato la corsa.

La squadra di Brendan Rodgers viaggia ad una media di circa 3 gol segnati a partita tra campionato e coppe, con Kūhn e Maeda, i due esterni offensivi, che hanno già raggiunto i 6 gol complessivi in stagione. 12 i marcatori diversi della squadra di Brendan Rodgers, che arriva inevitabilmente a misurarsi con una squadra sulla carta più forte con meno da perdere, ma anche con il monito dei 7 gol subiti a Dortmund.

“Ma non cambieremo il nostro gioco, non ci snatureremo, in questa competizione è normale incontrare alti e bassi” ha detto il tecnico alla vigilia del match, confermando quello che sarà il piano gara: il Celtic non derogherà dalla sua filosofia di calcio offensivo.

L’arbitro

Sarà il 40enne bosniaco Irfan Peljto a dirigere la gara del Gewiss Stadium. Si tratta di una primissima volta: l’Atalanta non lo ha mai incrociato nella sua storia europea.

Atalanta-Celtic in tv

La partita sarà visibile in diretta esclusiva soltanto sulle reti Sky.

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