Il rammarico di Gasperini: “Fatto di tutto per vincere, ci è mancato solo il gol”
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Bergamo. “Abbiamo fatto tutto bene, tranne il gol, che ci è mancato ed è l’unica cosa. Dobbiamo accettare il pareggio, ce l’abbiamo messa tutta per vincere”. Lo 0-0 interno contro il Celtic lascia enormi rimpianti a Gian Piero Gasperini e all’Atalanta, che ha macinato occasioni senza riuscire però mai a sfondare il muro eretto da Brendan Rodgers per difendere un prezioso 0-0.
“Arrivavano da una brutta sconfitta e ci stava si difendessero, lo hanno fatto con energia: non possiamo rimproverarci più di tanto, non era facile non concedere mai contropiede a una squadra così rapida e in questo siamo stati bravi. Questa sera non è andata, ma dobbiamo essere soddisfatti della prestazione”.
“Abbiamo esagerato coi cross nel primo tempo” spiega, “a volte potevamo anche entrare con più catene e lasciavamo un po’ da soli gli esterni, ma non è facile giocare contro una squadra così chiusa”.
Hien e Kolasinac hanno stretto i denti per essere in campo: “Erano in forte dubbio fino a stamattina, Sead non tanto per l’influenza ma per una distorsione che ha rimediato lunedì, da leone ha giocato, ma poi nel finale c’era il rischio di avere qualche problema: è uscito e speriamo abbia finito questa serie di piccoli intoppi”.
Gli impegni ravvicinati si fanno sentire e Gasperini chiama la panchina ad un contributo maggiore: “Non è facile per i nostri attaccanti giocare ogni 3 giorni per 90 minuti con la stessa continuità. Se riesci a giocare 65 minuti puoi fare 3 partite a settimana, ma se uno fa i 90 poi va gestito per quelle dopo. La panchina per tanti anni è stata sempre determinante all’Atalanta, diventa decisivo l’ingresso di attaccanti freschi negli ultimi 20 minuti: non abbiamo dato la svolta alla squadra. Occorre molta qualità e un’ottima condizione, i giocatori hanno giocato in nazionale. Serve che Zaniolo sia più decisivo e dobbiamo trovare una collocazione a Samardzic perché non è un attaccante”.
In compenso il dato della Champions League parla di zero gol subiti: “La difesa ha fatto bene, ma tutti in realtà oggi hanno fatto bene. Abbiamo giocato con grande continuità. La difesa serve, ma se facciamo qualche gol in più…”.
“Sono delicate in campionato, figurarsi in Champions” conclude il tecnico parlando della difficoltà degli avversari affrontati. “Ho visto lo Shakhtar perdere su un tiro ribattuto contro l’Arsenal e sembrava noi avessimo battuto una squadra di terza categoria. Poi su 36 squadre magari qualcuna sarà più debole, ma la maggioranza è molto forte, a volte vedo presunzione nei pre-gara, bisogna moderarsi nel giudicare gli avversari: le squadre sono forti. Stasera abbiamo dominato una partita come poche volte si vede in Champions League”.
Brendan Rodgers, allenatore del Celtic, ha espresso grande soddisfazione per il punto ottenuto: “La concentrazione è stata molto alta, sappiamo il talento che ha l’Atalanta, hanno Retegui che è il capocannoniere del campionato italiano. Siamo stati molto attenti nelle situazioni di pericolo, c’è stato tanto coraggio, si è difesa bene nell’area e per noi è un grande punto”.
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