Il momento magico di De Ketelaere: impatto devastante anche a Stoccarda

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L’Atalanta sbanca la MHPArena, batte 2-0 lo Stoccarda, e centra la sua seconda vittoria in questa edizione della Champions League, dopo quella contro lo Shakhtar, che sommata ai pareggi contro Arsenal e Celtic consente alla Dea di toccare quota 8 punti nella fase campionato, portandosi proprio a ridosso della zona che vale l’accesso diretto agli ottavi di finale con ancora quattro partite da disputare.

In terra tedesca, i nerazzurri hanno risolto il match nella seconda frazione di gioco grazie ai lampi del solito Ademola Lookman e al primo sigillo in nerazzurro targato Nicolò Zaniolo. Contro la squadra di Hoeness, però, una buona dose di riflettori se l’è presa Charles De Ketelaere, il cui impatto a gara in corso è stato semplicemente straordinario.

Il belga, accomodatosi inizialmente in panchina, ha fatto il suo ingresso in campo ad inizio ripresa – quando ha preso il posto di Pasalic – e il suo impatto è stato semplicemente determinante. Il classe 2001 ha profuso qualità e dato ancora più profondità e imprevedibilità alla fase offensiva della squadra di Gian Piero Gasperini e, proprio da un suo spunto, è nata l’azione del vantaggio atalantino con lo stesso CDK abile a sfornare un vero e proprio cioccolatino per il tap-in vincente di Lookman dopo essersi liberato sia di Führich che di Mittelstädt.

Un biglietto da visita niente male per un calciatore che è stato capace di tenere in costante apprensione la retroguardia tedesca, la quale ha faticato e non poco a contenere le folate del numero 17. Quarantacinque minuti ad altissime frequenze che arrivano in scia alla straordinaria prova del Maradona di Napoli, dove De Ketelaere – in campo dal primo minuto – ha confezionato un’altra prestazione da urlo, condita da altri due assist con destinario – tanto per cambiare – Ademola Lookman.

All’imbocco del mese di novembre, l’ex Bruges conta già 2 goal e 6 assist in 12 apparizioni complessive, ma ciò che emerge – al netto dei numeri – è la sensazione forte di essere di fronte ad un giocatore ancora più maturo. Ancora più consapevole dei propri mezzi. E di questo se ne è accorto anche Gian Piero Gasperini, come spiegato nel post gara di Stoccarda.

“Se facciamo il paragone con la scorsa stagione Charles è cresciuto tantissimo in termini di personalità e anche di forza fisica. Regge molto di più contrasto e riesce ad andare via più facilmente. Per quanto riguarda la qualità e la classe quelle ha sempre avute. E’ partito benissimo e sta dando ottime risposte”.

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