18 Gennaio 2025

Parma-Atalanta 1-3, l’editoriale – Buona la settima. Ma una riflessione su Toloi va fatta

Diciamocela tutta, qualche piccola perplessità prima di Parma-Atalanta sulla formazione di Gasperini era presente. Vuoi per la legge dei grandi numeri, vuoi per l’emergenza difensiva, vuoi per qualche recuperato all’ultimo secondo, il match del “Tardini” incuteva più timore di quanto la classifica facesse pensare.

Invece l’Atalanta ha spazzato via dubbi, paure, perplessità e timori con un primo tempo scintillante nel quale il Parma ha funto da sparring partner. Due reti, una annullata per un fuorigioco di spalla e altre tre nitidissime pallegol. Un primo tempo che ha ricordato quello di Lisbona contro lo Sporting nella fase a gironi della scorsa Europa League.

Però, proprio come accadde all’”Alvalade“, nella ripresa è subentrato un calo fisico e nervoso che ha portato in primis al gol ducale (bellissimo) di Cancellieri e all’espulsione di Gasperini.

Come successo in Portogallo e come, fortunatamente, sta succedendo in questo primo scorcio di campionato, l’Atalanta non si è lasciata andare ma ha assorbito l’urto per poi chiudere i giochi con Lookman nel momento topico della partita.

Questa, dunque, la storia della settima vittoria consecutiva dell’Atalanta in questo campionato che consente alla Dea di rimanere nel gruppo “Maglia Rosa” che sta guidando questo equilibratissimo torneo.

Menzione particolare per Ederson, solito settepolmoni ieri anche goleador e per Carnesecchi che si sta “dolcemente” abituando a parare “poco ma bene”.

Menzione particolare anche per Toloi. Rafael è e sarà per sempre Storia dell’Atalanta dove la “S” maiuscola non è assolutamente un refuso. E va benissimo che faccia l’uomo-spogliatoio in questa stagione.

Però, per quanto riguarda il campo, i suoi 34 anni e i suoi tanti acciacchi avuti in questa stagione hanno lasciato il segno. Toloi può essere un ripiego d’emergenza nell’ultimo quarto d’ora ma in un’Atalanta che vorrebbe puntare a qualcosa di grosso non può partire dal primo minuto. Non è cattiveria, giammai. Solo semplice oggettività.