18 Gennaio 2025

Dal tacco di Muriel alla cinquina natalizia: Atalanta-Milan, una “classica” di dicembre

Dal tacco di Muriel alla cinquina natalizia: Atalanta-Milan, una “classica” di dicembre

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Archiviata la splendida affermazione dello Stadio Olimpico contro la Roma, per l’Atalanta è già tempo di focalizzarsi su un’altra supersfida di campionato che vedrà la squadra di Gian Piero Gasperini (che sconterà la seconda giornata di squalifica) affrontare il Milan sul palcoscenico del Gewiss Stadium che si preannuncia tutto esaurito per l’anticipo della quindicesima giornata che si giocherà domani sera (venerdì 6 dicembre).

La Dea arriva al faccia a faccia con i rossoneri con il vento in poppa e con uno stato di salute psicofisica semplicemente impressionante e certificata dalla clamorosa striscia di dieci vittorie consecutive tra Serie A e Champions League. Un filotto di altissimo livello che proietta i nerazzurri, a poco più di un terzo del torneo già completato, al secondo posto in classifica, a meno uno dalla capolista Napoli.

In altre parole, per l’Atalanta quella contro la truppa Fonseca sarà un vero e proprio esame di maturità, utile per confermare e mantenere sempre più vive le ambizioni da Scudetto di una squadra che dopo le prime quattordici giornate ha dimostrato di sapere tenere, eccome, il passo di quelle squadre che ad inizio anno erano considerate quelle più accreditate per la vittoria finale. Napoli, appunto, e Inter su tutte.

Una sorta di prova del nove che Lookman e compagni non devono sbagliare per riuscire a dare ancora più continuità e sostanza ad un momento magico, che in casa Dea ci si augura possa durare il più a lungo possibile. E quando l’Atalanta si ritrova ad affrontare il Milan, a Bergamo, nel mese di dicembre solitamente le emozioni non mancano mai. Anzi.

Esattamente un anno fa, il 9 dicembre 2023, l’Atalanta coglieva – proprio al cospetto del Diavolo – una vittoria pesantissima che fece da autentico spartiacque alla stagione nerazzurra: il 3-2 del Gewiss Stadium venne griffato dalla doppietta di Lookman ma soprattutto dallo strepitoso colpo di tacco, a tempo scaduto, di Luis Muriel, destinato a diventare una delle immagini iconiche della stagione 2023/24. Un successo maturato proprio all’ultimo respiro ma che, in un certo senso, rappresentò la gara della svolta per quanto riguarda un’annata sportiva, poi culminata nel trionfo di Dublino in Europa League contro l’apparentemente imbattibile Bayer Leverkusen.

Se quello fu l’Atalanta-Milan della svolta, quello in programma tra poco più di ventiquattro ore (venerdì 6 dicembre) dovrà essere quello della conferma. Ad un anno di distanza non è cambiato l’avversario, ma ad essere mutata è la percezione di una squadra che nell’arco di questi trecentosessantacinque giorni ha completato l’ennesimo step di un percorso incredibile. Un percorso lungo il quale l’Atalanta è sempre stata in grado di alzare vertiginosamente l’asticella. E anche in questo caso, la sensazione è che Retegui e compagni vogliono spostare ancora un po’ più in là i propri confini.

 

Atalanta Milan

 

Se si pensa alla parola ‘svolta’ e alle sfide passate contro il Milan, la mente non può che tornare indietro a quel fatidico Atalanta-Milan del 2019, quando i ragazzi di Gian Piero Gasperini travolsero il club meneghino con un roboante 5-0: Papu Gomez, Pasalic, due volte Ilicic e, tanto per cambiare, Muriel furono le firme illustri di quella giornata scolpita in maniera indelebile nel firmamento atalantino. Una sinfonia vincente. Un primo grande segnale di una squadra in rampa di lancio e di un sogno destinato a diventare in la più entusiasmante delle realtà. E quando si giocò quella partita? A dicembre. Manco a dirlo.

 

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