Gasperini: “Scudetto? Non ci tiriamo indietro, noi giochiamo sempre per vincere”
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Bergamo. La squalifica di due turni è stata scontata senza pesare sui risultati, visto che sono arrivate due vittorie pesantissime contro Roma e Milan. E significa che Gian Piero Gasperini può presentarsi ai microfoni dopo il 2-1 rifilato ai rossoneri: “Nove vittoria di fila sono una grande striscia ed è difficile ottenerla in Serie A: ci siamo riusciti questa sera in modo assolutamente meritato, contro una squadra forte, con giocatori che sanno creare pericoli. Nei numeri siamo stati superiori, nelle situazioni da gol e nello spirito di voler vincere la partita fino alla fine. Non abbiamo mai pensato ad un risultato diverso che ci soddisfasse. E il fatto di aver segnato nel finale ancora su corner ci fa molto felici”.
C’è stato spazio anche per della sofferenza, normale quando si affrontano certe squadre: “Abbiamo preso un gol brutto soffrendo la loro velocità, Bellanova si è fatto infilare, poi però ha fatto un’ottima gara, poi siamo cresciuti tanto in mezzo al campo. Siamo cresciuti tanto in difesa, una volta in vantaggio c’erano le condizioni per non dare più profondità al Milan, togliendo la loro arma migliore, le armi per giocare in attacco sono sicuramente rodate e stasera abbiamo creato diverse opportunità da rete”.
E lo Scudetto? “Non possiamo parlarne noi, perché non ci tiriamo indietro, giochiamo ogni partita. Se ne parli è perché ti senti più forte. I tifosi è giusto che cantino, l’Atalanta è potenzialmente prima in classifica, non si è mai cantato a Bergamo, quindi lasciateglielo cantare. Poi se fosse a 5 giornate dalla fine avrebbe un altro significato. Ora è uno sfogo di gioia da parte della gente, che però ha i piedi per terra”.
L’ambizione sin dall’inizio è stata quella di puntare in alto: “Io sono rimasto per fare di più, non di meno, non ho mai pensato di accontentarmi, poi certo dire di più non vuol dire Scudetto, ma di avvicinarci ai top club, come noi si sono avvicinate Fiorentina e Lazio, ma la classifica è cortissima, il campionato è bellissimo ed equilibrato
La replica alle parole di Fonseca che ha parlato di gol irregolare sull’1-0: “Ognuno ha la sua visione, per me De Ketelaere è andato in cielo e ha fatto un gran gol, ha saltato prima, sopra, vicinissimo alla porta… Sono gol troppo belli”.
I prossimi miglioramenti sono anche nei rientri degli infortunati: “Scalvini e Scamacca erano due cardini della squadra l’anno scorso e averli in più significa recuperare due nazionali di assoluto valore. I nuovi si stanno inserendo in modo considerevole e rendono la squadra più forte e competitiva soprattutto ora che abbiamo tante partita, ma dev’essere normale. Tutte le squadre hanno 17-18 giocatori importanti”.
Intanto la buona notizia è che Zappacosta si allenerà con la squadra e contro il Real Madrid sarà disponibile: “Al Real ci penso dopo aver dormito, questa è una partita di Champions, ci arriviamo nel modo migliore. Martedì sera sarà una festa per noi, per la società, giocare qui in uno stadio finito rappresenta il top”.
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