Atalanta, una giornata storta: il punto di Udine è tutto di guadagnato

[[{“value”:”

Un’ottima Udinese ferma con pieno merito l’Atalanta al Bluenergy Stadium, costringendola allo 0-0. Onestamente, se c’è una squadra che deve però rammaricarsi di questo risultato è proprio quella friulana, che ha cercato con maggiore insistenza e caparbietà il vantaggio andandoci peraltro vicinissima.

L’Atalanta non si è praticamente mai vista: lenta, imprecisa, molle come mai si era vista durante questo campionato. Il primo tempo è stato un netto dominio bianconero, con i nostri che hanno fatto fatica a contenere le manovre avversarie. L’Udinese ha spinto con grande forza sfiorando il vantaggio con Sanchez che ha colpito i legni della nostra porta due volte nella stessa azione. Scampato il pericolo si va al riposo.

Chi si aspetta un’Atalanta più volitiva nella ripresa deve presto ricredersi, visto che anche la seconda frazione di gioco vede i nostri imprecisi e senza mordente. L’attacco titolare non gira, viene sostituito integralmente ma senza alcun costrutto. Anche giocatori affidabili come Ederson appaiono spenti ed in grande difficoltà.

La logica conseguenza di tutto ciò è che il primo ed unico tiro in porta della Dea giunge al 94esimo quando l’ex Samardzic mette in difficoltà l’estremo difensore avversario. Finisce così un match che, visto l’andamento, ci porta un punto che è tutto di guadagnato.

Male tutti, salvo solamente Carnesecchi e Kolasinac. Pazienza, una gara storta può capitare, speriamo a questo punto che anche agli altri capiti qualche passo falso.

Di certo martedi servirà un’altra Dea per riuscire a battere la Juve che arriverà al Gewiss. Forza Atalanta sempre e comunque.

“}]]