Atalanta, che sfortuna: infortunio anche per Kossounou, stop di almeno un mese
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Si ferma anche Odilon Kossounou: l’Atalanta continua a vivere un momento di difficoltà in termini di infortuni e ad essere colpito, come già capitato nella prima parte di stagione, è il reparto arretrato, che perde l’ivoriano per almeno un mese.
L’ex Bayer Leverkusen si è infortunato durante l’allenamento di domenica, rimediando un problema muscolare all’adduttore che però coinvolge anche il tendine. Nel dettaglio, l’infortunio di Kossounou è muscolo-tendineo con coinvolgimento diretto all’inserzione prossimale del tendine comune degli adduttori, a destra.
Per quel che riguarda i tempi di recupero, essendo coinvolto il tendine difficilmente si potrà pensare di stare sotto i 30-40 giorni, anche se non è da escludere che possano allungarsi a seconda di quella che sarà la progressione clinica.
Un duro copo per Gian Piero Gasperini, che nel numero 3 aveva trovato un centrale affidabile difensivamente e soprattutto in grado di dare un deciso contributo sia alla fase di non possesso che di possesso, con le sue avanzate e la capacitĂ di contribuire al palleggio.
La speranza a questo punto è quella di un pronto recupero per quel che riguarda Berat Djimsiti, che è tornato da Udine con 10 punti in fronte per un duro colpo ricevuto all’arcata sopraccigliare destra. Domenica ha svolto lavoro individuale, la convocazione già per la Juventus andrà valutata nelle ore precedenti il match a seconda soprattutto delle condizioni.
Come se non bastasse, a complicare le cose nel reparto ci sono anche le posizioni di Isak Hien e Sead Kolasinac, che al Bluenergy Stadium hanno rimediato il loro quarto giallo in campionato: sfideranno la Juve da diffidati, con il rischio di saltare la gara col Napoli, ma quasi sicuramente saranno entrambi in campo affiancati verosimilmente da Scalvini, appena rientrato ma già più che sollecitato: sarebbe la terza gara consecutiva da titolare. Resta in piedi anche l’ipotesi Rafa Toloi, anche se più remota.
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