L’Atalanta torna tra le prime otto della Champions: per restarci deve vincere a Barcellona

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Comunque vada, sarà un successo. Lo ha ribadito anche Gian Piero Gasperini nella conferenza stampa che ha seguito il 5-0 rifilato allo Sturm Graz: “Se ci sarà da giocare il playoff, lo giocheremo, perché noi di certo non ci dispiacciamo di giocare partite di Champions”. Al momento però, guardando la classifica al termine della settima giornata, l’Atalanta è tra le prime otto.

In soldoni, il destino dei nerazzurri dipende tutto dal proprio risultato nell’ultimo turno, la straordinaria trasferta di Barcellona di mercoledì 29 gennaio (ore 21), una sfida inedita contro un top club assoluto che in questa edizione si sta affermando come seconda forza dietro soltanto al Liverpool, che finora le ha vinte tutte.

I blaugrana invece una sconfitta l’hanno incassata: alla prima giornata, contro il Monaco, un po’ a sorpresa. Poi una striscia ancora aperta di 6 vittorie consecutive. L’ultima contro il Benfica rimondando da 4-2 a 4-5, con il gol di Raphinha nel recupero che ha timbrato la certezza di qualificarsi direttamente agli ottavi, senza passare dai playoff.

Ecco, anche l’Atalanta potrebbe riuscirci e tutto dipende solo e soltanto dal proprio risultato: in caso di impresa al Montjuic e vittoria, la Dea farebbe qualcosa di storico, garantendosi gli ottavi saltando un ostico turno preliminare. In caso opposto, di pareggio o di sconfitta, bisognerà guardarsi dietro per capire cosa faranno le altre – tante – concorrenti che inseguono a 13, 12 e 11 punti. Un gruppo decisamente nutrito.

Intanto la certezza è che la Dea ha fatto un bel balzo, passando dal 13° al 7° posto: superate in un colpo solo Bayer Leverkusen, Aston Villa, Lille, Brest, Borussia Dortmund e Bayern Monaco. Tutte squadre che, insieme a Monaco, Feyenoord, Real Madrid, Juve e Celtic, hanno ancora nel mirino il sorpasso in caso di sconfitta, rigettando eventualmente in basso i nerazzurri.

Un posto tra le prime 16 non sembra in discussione neanche con una sconfitta (anche grazie alla differenza reti di +14, la migliore dopo il Barcellona): permetterà di giocare il ritorno del playoff davanti al proprio pubblico. Ma se ne capirà di più soltanto tra una settimana.

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