Senso di rivalsa: Atalanta di scena a Como per trovare i tre punti e vendicare l’andata
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Che cosa hanno in comune le tre sconfitte interne subite dall’Atalanta in questa stagione? Sono tutte terminate 2-3. L’ultima in ordine cronologico è quella della scorsa settimana contro il Napoli, poi c’è quella del 10 dicembre contro il Real Madrid: fino a qui, più che accettabile e normale. Se però si torna a settembre, giorno 24, c’è la sconfitta ‘intrusa’. Sempre 2-3, ma contro un’avversaria non certo della stessa portata delle precedenti: il Como.
Era una partita che sembrava stregata, rimandata di ventiquattr’ore a causa della pioggia battente che il lunedì sera era caduta su Bergamo. Si è giocata di martedì, l’Atalanta è andata in vantaggio con Zappacosta nel primo tempo, poi in 13 minuti nella ripresa i lariani l’hanno totalmente ribaltata, rendendo vano il rigore realizzato da Lookman nel recupero. Altri tempi, verrebbe da dire. Non come questi, in cui tre gare consecutive senza vincere (con due punti raccolti) sembra qualcosa di strano: d’altronde dopo 11 vittorie di fila ci si può abituare.
Alle 15 di sabato 25 gennaio la Dea torna sul luogo del delitto, ma a campi invertiti: al Sinigaglia c’è quel piccolo senso di rivalsa che fa parte del calcio per vendicare in qualche modo l’inatteso ko interno di 4 mesi fa, incidente di percorso che non è peccato dire sia servito per dare una scossa, almeno a giudicare dal rendimento tra ottobre e dicembre, in cui davvero ogni non-vittoria sembra una mosca bianca.
“Schiaffetto correttivo” si potrebbe definire quella partita col senno del poi. Oggi invece l’Atalanta cerca un boost, specialmente per mettere pressione al Napoli, che sarà impegnato contro la Juventus un’ora dopo il termine del match nerazzurro: obiettivo accorciare quel distacco di 7 punti che si è aperto nello scorso weekend, mentre l’Inter sarà di scena domenica in trasferta a Lecce.
Hien squalificato, torna il tridente?
Per quanto riguarda le scelte di formazione, Gasperini sembrerebbe orientato a riproporre nuovamente il tridente offensivo pesante che non si vede nell’undici dalla sfida contro l’Empoli del 22 dicembre, match in cui Retegui si è infortunato ed è finito ai box, dove è rimasto fino alla sfida contro la Juventus. Dal rientro ha segnato un gol a partita.
De Ketelaere e Lookman saranno ai lati dell’italo-argentino, con Zaniolo recuperato e convocato dopo il risentimento all’adduttore pronto a subentrare dalla panchina, come anche Samardzic. Panchina importante dove c’è anche Cuadrado: Bellanova e Ruggeri dovrebbero iniziare sulle corsie, con De Roon che salvo sorprese sarà affiancato di nuovo da Ederson.
In difesa l’assenza pesante è quella dello squalificato Hien, che cede il posto a Scalvini: improbabile che dopo i 90 minuti di martedì con lo Sturm si riveda subito in campo Rafael Toloi. Djimsiti (diffidato) e Kolasinac completano il trio davanti a Carnesecchi.
Como-Atalanta, le probabili formazioni
Como (4-2-3-1): Butez; Iovine, Kempf, Dossena, Moreno; Caqueret, Da Cunha; Diao, Nico Paz, Fadera; Cutrone. All. Fabregas
A disp. Audero, Reina, Jack, Lasjak, Kone, Engelhardt, Perrone, Braunoder, Strefezza, Verdi, Belotti, Chinetti
Ballottaggi: Moreno 55%-Jack 45%, Caqueret 70%-Perrone 30%, Fadera 55%-Strefezza 45%
Indisponibili: Sergi Roberto, Van der Brempt, Gabrielloni (infortunati) | Squalificati: Goldaniga | Diffidati: Moreno
Atalanta (3-4-3): Carnesecchi; Scalvini, Djimsiti, Kolasinac; Bellanova, Ederson, De Roon, Ruggeri; De Ketelaere, Retegui, Lookman. All. Gasperini
A disp. Rui Patricio, Rossi, Toloi, Palestra, Zappacosta, Cuadrado, Sulemana, Pasalic, Brescianini, Samardzic, Zaniolo.
Ballottaggi: Bellanova 70%-Cuadrado 30%, Ruggeri 80%-Zappacosta 20%, De Ketelaere 70%-Samardzic 30%
Indisponibili: Kossounou, Scamacca (infortunati) | Squalificati: Hien | Diffidati: Djimsiti, Zaniolo
Come stanno gli avversari
Battendo 4-1 l’Udinese lunedì sera, il Como ha fatto un bel salto in avanti allontanandosi dal terzultimo posto e raggiungendo il 13°: sono 7 i punti nelle ultime 4 partite, compresa una sconfitta contro il Milan arrivata solo nel finale. La squadra di Fabregas è indubbiamente in crescita, anche grazie ad un mercato di gennaio non certo al risparmio.
Sono arrivati dalla Francia il centrocampista Caqueret del Lione (pagato oltre 15 milioni), il portiere Butez dall’Anversa e anche l’ala classe 2005 Diao, preso dal Betis per 12 milioni e già autore di 2 reti in stagione. Tesserato anche Dele Alli, ex star del Tottenham finito in decadenza: da tempo si allenava con i biancoblu.
“L’Atalanta faranno giocare i titolari”, ha detto Fabregas alla vigilia del match, “poi saranno, a Barcellona ma i blaugrana sono già qualificati e faranno qualche cambio. L’Atalanta è una squadra già abituata a giocare ogni tre giorni, per noi ora solo pensarlo sarebbe impossibile, sia mentalmente che fisicamente”.
L’arbitro
Il match del Sinigaglia sarà diretto da Luca Pairetto, che in stagione ha già diretto la Dea nell’occasione della vittoria per 0-1 a Cagliari e il Como nell’1-5 incassato in casa dalla Lazio. In curriculum ha anche il derby di Roma. L’anno scorso ha diretto Napoli-Atalanta 0-3.
Como-Atalanta in tv
La partita sarà visibile in diretta tv soltanto attraverso Dazn.
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