Col Torino arbitra Piccinini: i precedenti
Samardzic-Zappacosta, 70′-88′, il primo su assist-scarico di Retegui e il secondo su apertura del primo marcatore per averla vinta sul Monza. L’ultima volta dell’Atalanta con l’arbitro Marco Piccinini, designato per la ventitreesima giornata sabato a mezza sera (ore 18) col Torino al Gewiss Stadium di Bergamo, è andata come la volta precedente: bottino pieno. Il 30 ottobre scorso, in casa, anche il brivido dell’annullamento sullo 0-0 del gol a giro di Vignato prima dell’ora di gioco, con Djuric in possibile fuorigioco sulla traiettoria, per una spinta dubbia di D’Ambrosio a Ederson.
Il 2-0 all’Udinese a firma Miranchuk-Scamacca il 27 gennaio del 2024 aveva posto fine al poker di sconfitte consecutive seguite alle prime due, sempre di fila, di sette vittorie complessive su undici gare arbitrate. Esiste anche un unico precedente diretto tra le contendenti del prefestivo con l’ingegnere edile forlivese, 41 anni lo scorso 29 settembre, il tris secco sulla ruota dello stadio granata il 4 dicembre 2023, con doppietta dell’ex Duvan Zapata, sinistro e destrao al 22′ e 95′ su assist di Vlasic, inframezzati al 56′ dal rigore di Sanabria. La serie di ko comincia dai 2-1 interni col Verona di Tudor il 18 aprile 2022 (Ceccherini, autorete di Koopmeiners e Scalvini) e dal Lecce il 19 febbraio 2023 (Ceesay, Blin e Hojlund). Quindi, nel 2023, dapprima, il ko di corto muso a Salerno il 13 maggio (Candreva al 93′).
E siamo alla prima cinquina di successi ininterrotta. 5-1 interno al Crotone il 20 settembre 2017 (Petagna, Caldara, Ilicic; Gomez, Tumminello, Gomez su rigore), 4-0 sempre a Bergamo al Frosinone il 20 agosto 2018 (Gomez; Hateboer, Pasalic, Gomez) e tre bottini pieni di fila contro il Cagliari: l’ottavo di finale di Coppa Italia del 14 gennaio 2019, con l’uno-due Zapata-Pasalic nel finale, l’1-0 di Muriel al novantesimo il 14 febbraio 2021 e il 2-1 (Pasalic, Joao Pedro; Zapata) del 6 novembre successivo.Â
I piemontesi, dal canto loro, ci hanno vinto altre quattro volte. In casa, di corto muso col Bologna il 12 gennaio 2020 e il 3-1 ai supplementari in Coppa Italia col Lecce il 28 ottobre dell’anno successivo. Fuori, di stretta misura col Sassuolo il 17 settembre 2021 e a Salerno il 2 aprile 2022, lo stesso anno, il 20 agosto, dell’unico pari, a reti bianche all’Olimpico con la Lazio. Tre le battute d’arresto, il 3-2 subìto tra le mura amiche per mano della Roma il 29 luglio 2020, il 2-1 dalla Sampdoria nel trofeo della coccarda il 16 dicembre 2021 e infine il paio di gol presi dal Bologna nel solo incontro diretto da Piccinini nel corrente campionato, a Torino, il 21 dicembre scorso. Assistenti Filippo Bercigli di Firenze e Khaled Bahri di Sassari, quarto ufficiale Daniele Perenzoni di Rovereto; V.A.R. Ivano Pezzuto di Lecce e Aleandro Di Paolo di Avezzano.Â