Atalanta, l’attacco si muove: Scamacca rientra in gruppo, Zaniolo in partenza? E si avvicina Maldini

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Manca una settimana alla chiusura del calciomercato di gennaio: finora l’Atalanta è rimasta ai margini della sessione, limitandosi a cedere in prestito Ben Godfrey all’Ipswich Town già nelle battute iniziali. I prossimi quattro giorni, però, negli uffici di Zingonia si preannunciano piuttosto intensi.

Anzitutto bisognerà tenere in considerazione quella che è la notizia di campo di giovedì 3o gennaio, vale a dire il rientro in gruppo di Gianluca Scamacca. Il numero 9 nerazzurro ha infatti svolto una parte della seduta insieme ai compagni.

Servirà ancora del tempo prima di rivederlo in campo e anche per fargli riprendere il ritmo partita, ma chiaramente la sua aggiunta nel reparto offensivo è un plus per la parte finale di stagione. Come sarà anche Ademola Lookman: il suo infortunio non è così grave come si credeva e potrebbe già rientrare a fine febbraio o inizio marzo, saltando però i playoff di Champions League.

I movimenti di mercato non saranno dunque condizionati dall’assenza del numero 11, come si poteva pensare prima degli esami, ma per inserire comunque pezzi di rilievo nell’attacco di Gasperini. Tradotto: l’aggiunta di Daniel Maldini, giocatore su cui la Dea lavora da tempo e per cui Percassi ha espresso gradimento anche pubblicamente, non è legata alle questioni di infortuni nella rosa.

La dirigenza starebbe lavorando per trovare un accordo col Monza e chiudere la forbice tra distanza e offerta per poter portare il giocatore immediatamente a Zingonia, senza aspettare l’estate e la clausola da 12 milioni di euro che si attiverebbe in quel caso.

Una volta perfezionato il suo acquisto, ci sarebbe anche spazio per l’uscita di Nicolò Zaniolo, sul quale è tornata forte la Fiorentina, a cui la Dea lo aveva strappato in estate: al momento il classe 1999 è l’unico vice-Retegui, ma il ritorno di Scamacca nel giro di poche settimane può garantire un’alternativa ben più che valida, con tutte le attenuanti che possono essere concesse a Gianluca dopo il lunghissimo stop.

Un po’ più fuori dalla girandola c’è anche il danese Adam Daghim, punta-ala del 2005, tesserato dal RB Salisburgo un anno e mezzo fa: dopo una prima stagione passata tra Under 19 e Liefering, la squadra satellite del club, quest’anno è arrivato in prima squadra giocando 29 partite con 5 gol all’attivo in 1400 minuti spesi in campo. La Dea lo monitora e qualora ce ne fosse l’occasione potrebbe provare l’affondo.

Intanto a Zingonia restano da valutare le condizioni di Scalvini (per cui si teme si renda necessaria l’operazione chirurgica) e di Kolasinac, anche lui uscito malconcio da Barcellona: entrambi hanno svolto solo terapie.

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