Gasperini: “In porta gioca Rui Patricio”, De Ketelaere: “Bello tornare a casa”
![](https://www.atalantaeverywhere.com/WP/wp-content/uploads/2022/09/atalantabc_1662587643603.webp-576x1024.jpg)
[[{“value”:”
Una partita speciale. Per l’Atalanta in generale, perchè giocare una gara di eliminazione diretta in Champions League non capita tutti i giorni, ma anche per Charles De Ketelaere, grande ex della sfida che la Dea disputerà mercoledì 12 febbraio alle 18:45 sul campo del Club Brugge, la società in cui il belga ha trascorso 14 anni della sua vita, dai 7 ai 21, prima di trasferirsi al Milan e poi, appunto, all’Atalanta. Il resto è storia.
Non poteva essere che lui a presentare la partita di fianco a Gian Piero Gasperini nella conferenza stampa che anticipa il match, che l’Atalanta affronterà in discreta emergenza, non avendo a disposizione Kolasinac, Lookman, Maldini e Ruggeri, oltre ai lungodegenti Scamacca, Scalvini e Kossounou.
Carnesecchi è l’unico rientrato tra gli assenti, ma non è al meglio e per questo in porta giocherà ancora Rui Patricio: “Il discorso degli infortuni purtroppo incide, ma in tutte le squadre ci sono questi periodi particolari, con tante partite ravvicinate. Bisogna sopperire a qualche defezione, magari presto recupereremo Lookman e Kolasinac: in dieci giorni hanno saltato quattro partite” ha detto il tecnico in conferenza stampa.
“Favoriti noi? Tutte le squadre in Champions giocano per passare il turno. Brugge compreso: affrontiamo una squadra preparata tatticamente, che è abituata a fare risultato. Con il City (nell’ultimo match della League Phase perso 3-1, ndr) si sono difesi bene, mantenendo sempre i concetti di squadra, sanno stare corti in pochi metri, hanno buone individualità ed intensità. La partita va giocata in 180 minuti, l’avversario è di valore. Giocare il ritorno in casa può sembrare un piccolo vantaggio”.
Osservato speciale, ovviamente, il sopracitato De Ketelaere: “Ha caratteristiche tecniche che lo aiutano a giocare lontano dall’area, ma la sua priorità è di giocare vicino alla porta, perché ha tutto per farlo: deve crescere sotto l’aspetto delle realizzazioni. Questo gli può dare un salto ancora più alto”.
“Per me tornare qui è una bella sensazione – ha detto il diretto interessato – ho vissuto tanti momenti belli. Sono molto tranquillo, sono abituato alla pressione e sono contento di poter giocare davanti alla mia famiglia e i miei amici”.
“Il Brugge mette tanta intensità, si difende con tanti uomini, ma con qualche giocatore di qualità. Possono far male agli avversari: hanno fermato la Juventus e anche contro il Milan hanno disputato una battaglia”. Ma anche in Belgio si teme l’Atalanta: “Hanno visto i nostri risultati, dicono che siamo una buona squadra con grande qualità”.
“}]]