Atalanta, è la seconda miglior partenza della storia. Tutti i numeri degli avvii nell’era Gasperini
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Bergamo. Chi ben comincia è a metà dell’opera? Forse vero, in certi ambiti, ma non nel calcio. La storia è piena dei cosiddetti ‘fuochi di paglia’, di squadre che partono con un passo Scudetto e poi finiscono per rallentare alla distanza. Ecco perché Gian Piero Gasperini ci va, legittimamente, più che cauto quando si parla di Atalanta in piena corsa per lo Scudetto: “Avrà senso parlarne se quando mancheranno 7-8 giornate saremo ancora lì”, aveva detto.
Nel frattempo, il tecnico nerazzurro più che guardare troppo in avanti preferisce saggiamente godersi quella che è la seconda miglior partenza in assoluto nella storia nerazzurra: 25 punti in 12 partite, una media superiore ai due punti per gara. Soltanto nella stagione 2022/23 la Dea era riuscita a fare meglio, toccando quota 27 nello stesso numero di giornate. Alla 13ª però sarebbe poi arrivata una sconfitta interna con il Napoli di Spalletti, capolista allora proprio come quest’anno, anche se con un vantaggio decisamente più sostanzioso: +5 dopo 12 giornate, contrariamente al +1 di quest’anno con tutta la bagarre di classifica che ben conosciamo.
Insomma, se oltre alle favorite Napoli (26), Inter (25) e Juventus (24) riusciranno a reggere il passo anche le rivelazioni Lazio e Fiorentina (entrambe 25) sarà tutto da vedere. E lo stesso vale anche per l’Atalanta. Che intanto vincendo a Parma al rientro dopo la sosta potrebbe salire a quota 28, registrando, in quel caso sì, un primato storico dopo 13 giornate.
Tempo al tempo, comunque. La prova reale sarà quella della continuità, poi mancata nella già citata 2022/23: i punti furono 27 nelle prime 12 (2,25 per gara), poi 37 nelle restanti 26 (1,42 per gara). Una diminuzione drastica avvenuta anche nel 2021/22, l’unica nell’era Gasp che non ha portato ad una qualificazione europea: 22 punti nelle prime 12 (1,83 a partita) e poi ancora 37 nelle successive 26 (-0,41 punti per gara).
Al contrario, ben più costanti sono state le annate 2016/17, la prima con Gasperini, e la 2019/20: anche in quei casi dopo 12 giornate i punti erano 22 (sempre media 1,83), poi nell’anno dello stop per Covid è cresciuta con le giornate toccando fino a quota 78, con una media di 2,15 a gara, mentre nella prima stagione il passo era stato di 1,92 per partita dalla 13ª in avanti.
Aumento drastico invece nel 2020/21, quando il passo dalla 13ª in poi è svoltato, con una media di 2,27 punti per gara contro gli 1,58 dell’avvio (+0,69). Val la pena ricordare che nel 2019/20 e nel 2020/21 a fine stagione la Dea ha concluso con il record assoluto di punti: 78. Un target da superare inevitabilmente se si vuole puntare al bersaglio grosso, grossissimo, e tricolore.
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