18 Gennaio 2025

Atalanta, ora puoi guardare verso l’alto: entrare tra le prime 8 non è utopia

Atalanta, ora puoi guardare verso l’alto: entrare tra le prime 8 non è utopia

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Berna (Svizzera). L’obiettivo dichiarato dell’Atalanta ai nastri di partenza della Champions League era di entrare nelle prime 24, di portarsi a casa la qualificazione al playoff per gli spareggi e poi, come sempre, giocarsela a viso aperto senza paura contro chiunque, perché Dublino ha insegnato che talvolta i sogni si realizzano, se ci credi davvero.

Ecco, quando siamo a cinque giri su otto, la classifica pone i nerazzurri in una situazione tale per cui non solo il passaggio del turno è garantito grazie all’1-6 inflitto allo Young Boys al Wankdorf, ma anche il salto diretto agli ottavi di finale, entrando tra le prime 8, non è più utopia. D’altronde i nerazzurri sono al 5º posto, dietro solo a Liverpool, Inter, Barcellona e Dortmund.

Partiamo da un presupposto molto semplice e scontato: con questa classifica unica, fare calcoli è impossibile. Il calendario è costruito in modo tale da alternare partite facili e difficili per ciascuna squadra e creare situazioni tendenti alla ‘bolgia’.

Insomma, finché non si arriva all’ultima giornata, è pressoché irreale fissare soglie minime da superare piuttosto che obiettivi reali in termini di punti. Tradotto: pensare partita per partita.

Gian Piero Gasperini ieri in conferenza stampa lo ha detto molto chiaramente: giochiamo con il Real Madrid (a Bergamo il 10 dicembre, ndr), godiamoci la partita e poi vediamo a che punto siamo. È in effetti inevitabile che la sfida con i Blancos, che stranamente non risiedono nelle posizioni di vertice essendo al 24º posto con 2 vittorie e 3 sconfitte, sia importante per dare una direzione a quelle che saranno le ultime due sfide nel giro di otto giorni: il 21 gennaio in casa con lo Sturm Graz, il 29 a Barcellona.

A prescindere però da come andrà il re-match della Supercoppa Europea di Varsavia, battendo gli austriaci l’Atalanta arriverebbe comunque all’ultima giornata di Champions a sfidare i blaugrana con la possibilità di accaparrarsi un posto tra le prime otto in caso di vittoria — e non è escluso che gli stessi catalani quello spot l’abbiano già blindato.

 

Atalanta squadra champions

 

Certo, restano tutte supposizioni, visto che di partite da giocare ce ne sono ancora 54 e le gerarchie possono oscillare ancora. Resta una certezza: il fatto che, ottenendo tre punti in quella che sulla carta è la sfida più abbordabile delle tre, la Dea resterebbe in corsa per i primi 8 posti fino all’ultima giornata. E questa è già un’ulteriore testimonianza di una crescita continentale che dopo il trionfo in Europa League l’anno scorso non accenna a fermarsi.

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