18 Gennaio 2025

Atalanta, primo giro all’Olimpico di Roma per proseguire sulla linea della perfezione

Atalanta, primo giro all’Olimpico di Roma per proseguire sulla linea della perfezione

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Sette vittorie consecutive, un mese perfetto, un secondo posto in classifica dietro soltanto a quel Napoli che non più tardi di un mese fa veniva ribaltato dalla doppietta di Lookman e dal timbro di Retegui. E ora la trasferta contro la squadra più di tutte in crisi nel nostro campionato, quella Roma in crisi d’identità che ha dovuto richiamare Claudio Ranieri per dare un minimo di serenità ad un ambiente che definire esplosivo sembra riduttivo. Tradotto: all’Olimpico l’Atalanta ha tutto da perdere.

Non è una trasferta banale per i motivi di rivalità storica, ma anche perché sono proprio queste le partite che spesso finiscono per segnare dei punti di rottura, in positivo e in negativo. Non ci sono due squadre più distanti per umore e stato di forma nel nostro campionato. E la Roma è sempre la Roma, è un gruppo il cui valore tecnico reale non viene rispecchiato dalla classifica. A proposito: ieri il Napoli vincendo è andato a +4. Un distacco a cui comunque si tende a guardare e che i nerazzurri vorranno ricucire.

Non c’è dubbio che la Dea, dal canto suo, possa dire di arrivare in salute e non solo dal punto di vista mentale, visto che sull’aereo che ieri nel tardo pomeriggio è decollato da Orio alla volta di Fiumicino c’erano 24 giocatori e nessun aggregato dall’Under 23, che pure è rimasta a riposo causa nebbia, ma che mercoledì ospiterà il Padova in un big match del girone A di Serie C. Unici assenti: Zappacosta, che ancora non ha recuperato dal problema al soleo, e ovviamente Scamacca.

Per il resto, Gasperini ha un’intera rosa a cui attingere: si prospetta un riposo per Retegui, dovrebbero tornare titolari Bellanova ed Ederson sulla linea del centrocampo, in difesa Djimsiti potrebbe fare minuti al posto di Kolasinac, davanti De Ketelaere e Lookman (anche lui zero minuti a Berna) non sembrano in discussione. A guidarli in panchina però ci sarà Tullio Gritti, visto che Gasperini dovrà scontare le due giornate di squalifica comminate dopo la discussa espulsione di Parma. E sugli spalti 300 bergamaschi pronti a fare il tifo.

 

Ademola Lookman

 

Novembre perfetto, Dicembre di fuoco

Il calendario del mese di dicembre, che inizia dall’Olimpico, pone i nerazzurri di fronte a tre big match di Serie A attraverso i quali potrebbero misurarsi le ambizioni di altissima classifica, per non nominare la parola che inizia con “S” e finisce con “udetto”.

Si parte con la Roma, poi venerdì 6 è in programma l’impegno al Gewiss Stadium contro il Milan, che arriverà con ben due giorni di riposo in più che in un calendario così fitto possono inevitabilmente fare la differenza. Anche perché poi la Dea il 10 dicembre ospiterà un Real Madrid in crisi, che rischia di restare fuori anche dalle prime 24 in Champions. Una sfida che, se vinta, potrebbe avvicinare e non poco Gasperini e i suoi alla qualificazione diretta tra le prime 8.

Più morbido sarà il periodo tra il 14 e il 22 dicembre, in cui però agli estremi ci saranno due sfide ostiche, l’impegnativa trasferta contro il Cagliari (che ha vinto 2 degli ultimi 3 precedenti) e poi la gara interna con l’Empoli sotto Natale contro una squadra che subisce poco (14 gol in altrettante uscite) ed è a metà classifica grazie ad un’ottima partenza. In mezzo, la Coppa Italia, l’ottavo contro il Cesena sempre al Gewiss Stadium. Infine dopo Natale, il 28 dicembre, è di nuovo Roma, contro la Lazio.

Roma-Atalanta, le probabili formazioni

Roma (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Hummels, Ndicka; Saelemaekers, Cristante, Koné, Angelino; Pellegrini, Dybala; Dovbyk. All. Ranieri

A disp. Ryan, Marin, Hermoso, Celik, Dahl, Saud, Zalewski, Paredes, Le Fée, El Shaarawy, Baldanzi, Soulé, Shomurodov.

Ballottaggi: Saelemaekers 40%-El Shaarawy 30%-Celik 30%, Dybala 70%-Soulé 30%

Indisponibili: nessuno | Squalificati: Pisilli | Diffidati: Cristante

Atalanta (3-4-1-2): Carnesecchi; Kossounou, Hien, Djimsiti; Bellanova, De Roon, Ederson, Ruggeri; Samardzic; De Ketelaere, Lookman. All. Gritti

A disp. Rossi, Rui Patricio, Godfrey, Toloi, Scalvini, Kolasinac, Palestra, Cuadrado, Sulemana, Pasalic, Brescianini, Zaniolo, Retegui.

Ballottaggi: Djimsiti 70%-Kolasinac 30%, Samardzic 55%-Pasalic 45%, De Ketelaere 70%-Retegui 30%

Indisponibili: Scamacca, Zappacosta (infortunati) | Squalificati: Gasperini (due giornate – salta Roma 14ª e Milan 15ª) | Diffidati: De Roon

 

De ketelaere

 

Come stanno gli avversari

Se quello dell’Atalanta è stato un novembre perfetto con sole vittorie, quello della Roma è stato esattamente all’opposto: di successi non ne è arrivato neanche uno, anzi, in campionato la striscia è aperta con 3 sconfitte di fila contro Verona, Bologna e Napoli, più due pareggi in Europa League contro St. Gilloise e Tottenham.

“Dopo Napoli e Tottenham, stiamo per affrontare la terza squadra che ha una chiara filosofia di gioco, ovvero attaccare e giocare in verticale. L’Atalanta è la macchina perfetta” ha detto Claudio Ranieri alla vigilia del match, che affronta, escluso Pisilli squalificato, il match con la rosa quasi al completo.

“L’Atalanta ti mangia e io non voglio che la mia squadra non venga mangiata. Voglio vedere una gran bella partita. Vorrei che i tifosi uscissero dallo stadio dicendo ‘Finalmente hanno fatto tutto ciò che avrebbero dovuto fare’”.

L’arbitro

Sarà Marco Guida della sezione di Torre Annunziata a dirigere il match dell’Olimpico. Bilancio in perfetta parità con l’Atalanta in 27 partite, 9 vittorie, 9 pareggi e 9 sconfitte (l’ultima il 13 marzo 2016). Ha diretto anche l’ultimo Atalanta-Roma, a Bergamo lo scorso maggio, vinto 2-1 dalla Dea.

Dove vedere Roma-Atalanta in tv

La partita sarà visibile sia su Dazn che su Sky.

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