Gasperini: “Scudetto? Facciamo 11 vittorie di fila, ma le altre sono ancora tutte attaccate”

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Bergamo. “Premio salvezza raggiunto”. Perché i 40 punti sono sempre i 40 punti. Certo, questi valgono di più, perché sono ottenuti in 17 partite: mai così pochi, ça va sans dire. 11 vittorie di fila, la striscia più lunga di tutta la storia nerazzurra in Serie A. “La differenza è che loro facendo questa serie hanno preso 10 punti di vantaggio su tutte le altre, mentre adesso ci sono ancora 5-6 squadre nel giro di un paio di partite”.

Gian Piero Gasperini in sala stampa la prende anche con un pizzico di ironia, guardando la classifica. Per la prima volta sia il tecnico che l’Atalanta guardano tutti dall’alto verso il basso, grazie a due perle di Charles De Ketelaere e al gol di Lookman. Con il belga indiscusso protagonista.

“Il gol del 3-2 ha fortemente voluto, è straordinario: è partito da quella zona di campo finché ha trovato spazio per il tiro. Solo quando hai fiducia riesci a risolvere una partita così difficile: in partite come queste conta la qualità tecnica in avanti e quella di De Ketelaere è stata straordinaria. E sono convinto che di testa ne segnerà molti, perché oltre ad avere tecnica ora ha anche stacco, va molto in alto e sa leggere tempi e traiettorie”.

“Di occasioni ne abbiamo create veramente tante”, sottolinea, esprimendo anche un pizzico di preoccupazione (relativa) per la condizione di Retegui: “Non sembra serio, ma qualche giorno dovrà star fermo”.

Mario Pasalic, invece, punta sulla differenza tra gli altri anni e questo: “In diverse occasioni abbiamo avuto squadre buone e abbiamo fatto buoni risultati, ma non siamo mai stati così in alto a questo punto della stagione. Ma la vittoria di Dublino ci ha fatto capire le nostre qualità e ci ha dato più fiducia, qualcosa che si vede tutto sul campo”.

Anche Roberto D’Aversa per l’Atalanta ha solo grandi lodi, inevitabilmente. “Due anni fa ho avuto la possibilità di venire a Bergamo a seguire gli allenamenti di Gasperini, in quel momento gli avevo detto che avrebbe meritato una grande: lui ha fatto di più, ha portato l’Atalanta ad essere grande. È sicuramente la versione più forte dell’Atalanta rispetto a tutte quelle che abbiamo incontrato. Può vincere lo Scudetto? È una di quelle che se la giocherà, con l’Inter e con il Napoli”.

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