Marsiglia si tinge di nerazzurro: i tifosi dell’Atalanta in centro città
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Marsiglia (Francia). La Provenza si tinge di nerazzurro. I quasi tremila tifosi dell’Atalanta che erano attesi in città giovedì (2 maggio) per assistere alla gara di andata della semifinale di Europa League sono arrivati a partire dal primo pomeriggio con 26 pullman, furgoni, van e macchine.
Partiti quasi tutti tra le 5 e le 7 di mattina, i primi arrivi si sono registrati a Place de la Joliette, meeting point obbligatorio, pochi minuti dopo le 14. Da lì il flusso è stato continuo e non si è praticamente mai arrestato: sulle strade del centro si è creato un ingorgo di traffico che ha ovviamente rallentato le operazioni di scorrimento. Ogni bus è partito in autonomia da Bergamo e molti di loro ci sono poi incrociati nel viaggio nelle stazioni di servizio, l’arrivo in città è stato quasi contemporaneo. Gli ultimi sono arrivati poco dopo le 17.
La Gendarmerie di Marsiglia ha fatto sapere che sono circa 1000 gli agenti impegnati per garantire la sicurezza in città: il personale di Polizia presente ha creato un recinto intorno alla piazza, che si trova nel centro città a pochi passi dal Vecchio Porto.
I tifosi nerazzurri sono stati scortati poi in gruppo fino all’interno della vicina metropolitana, dove era stato fissato il primo controllo di biglietti e documenti. Sulla linea diretta verso lo stadio sono stati riservati ai tifosi treni dalle 16:30 alle 18: all’arrivo hanno trovato cancelli già aperti per entrare immediatamente nel settore ospiti.
In piazza (dove era stato installato un palco con la musica dal vivo) non si sono registrati problemi, anche se più di un tifoso ha lamentato l’assenza di bagni pubblici utilizzabili. Così sono stati presi da assalto i ristoranti adiacenti, anche se a nessuno è stato concesso di allontanarsi eccessivamente dalla zona riservata, anche per il timore di possibili incontri con i tifosi di casa.
Per quasi tutti il ritorno sarà immediatamente dopo la partita: un viaggio notturno verso casa che i bergamaschi sperano di affrontare con un risultato positivo in tasca.
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