20 Gennaio 2025

Atalanta, è il tuo momento: la finale è vicina, batti il Marsiglia e scrivi un’altra pagina di storia

Atalanta, è il tuo momento: la finale è vicina, batti il Marsiglia e scrivi un’altra pagina di storia

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Bergamo. Comunque vada, sarà un successo. Bisogna partire da qui per presentare Atalanta-Marsiglia, una partita che vale una finale di Europa League. Oppure, una semifinale di una competizione europea, la seconda nella storia che la Dea si trova a giocare. Ecco, tornate a una quindicina d’anni fa: se siete tifosi nerazzurri e avete aperto i social, vi saranno capitati i più classici ricordi che riportano alla mente momenti belli e meno belli. Nel 2011 di questi tempi si celebrava la promozione in Serie A con Stefano Colantuono al timone. Oggi la realtà racconta della possibilità, più che credibile, di andare a giocarsi un trofeo europeo.

Cosa ci insegna questo? Che l’Atalanta la storia non la deve “fare”. Perché la sta già scrivendo, da giorni, settimane, mesi, ma anche anni. Si tratta solo di aggiungere un’altra pagina. Che potrebbe essere bellissima, qualora all’1-1 dell’andata dovesse seguire un risultato positivo da ottenere in 90 o 120 minuti, oppure ai rigori. Che potrebbe essere un po’ più amara, se invece dovesse essere il Marsiglia a uscire vincitore dalla sfida del Gewiss Stadium (calcio d’inizio ore 21). L’esito finale non intaccherà in alcun modo quanto realizzato in un percorso che forse non possiamo nemmeno definire irripetibile, perché questa squadra ogni anno si supera. E potrebbe farlo ancora, e ancora, e ancora.

Gian Piero Gasperini lo ha ammesso alla vigilia della sfida: l’avvicinamento stavolta è diverso. Perché c’è quell’aria di attesa, il sentimento di potercela fare, di avvicinare Bergamo e Dublino ancora più di quanto le due ore d’aereo dicano geograficamente. Se parliamo di valore per la città, è indubbiamente il match più importante nella storia atalantina che si gioca in città. Non ce ne voglia San Siro, teatro della vittoria della Coppa Italia del ’63, delle prime partite di Champions League. No, stavolta è un’altra cosa.

Non ci sarà Sead Kolasinac, che potrebbe comunque andare in panchina per offrire la sua spinta e la sua motivazione, ma non farà parte della partita: troppo presto, la lesione al bicipite femorale pur essendo solo di primo grado necessita ancora del tempo per essere rimarginata. Forse ce la farà per la finale di Coppa Italia, forse per gli impegni seguenti (senza scendere troppo nel dettaglio). Gasperini si affiderà all’undici tipo, con la difesa obbligata Scalvini-Hien-Djimsiti davanti a Musso portiere di coppa. Dal centrocampo in su, gli stessi dell’andata. Undici tipo se ce n’è uno. Da Marsiglia arriveranno in 750: i bergamaschi saranno oltre 14mila, si va ovviamente verso il sold out.

 

 

Come nel 1988

36 anni, 13.168 giorni. Promozioni, retrocessioni. Gioie, dolori. La Champions League e la Serie B. In quasi quattro decenni, è cambiato il mondo. La prima e unica Atalanta che aveva disputato una semifinale europea, quella del 1988, sembra un ricordo così lontano, ma ancora nitido nella mente dei tifosi che c’erano quel giorno a Bergamo.

Ali di folla che accompagnavano la squadra in giro per la città. Un entusiasmo contagioso per sognare la finale di Coppa delle Coppe: quel giorno si ripartiva dall’1-2 subito in Belgio all’andata, si sarebbe conclusa con lo stesso identico risultato, con la rimonta dopo l’iniziale gol di Piotti. A Strasburgo ci andò il Malines, dove avrebbe poi battuto l’Ajax.

Atalanta-Marsiglia, probabili formazioni

Atalanta (3-4-3): Musso; Scalvini, Hien, Djimsiti; Zappacosta, Ederson, De Roon, Ruggeri; Koopmeiners, Scamacca, De Ketelaere. All. Gasperini

A disp. Carnesecchi, Rossi, Comi, Bonfanti, Hateboer, Palestra, Bakker, Adopo, Pasalic, Miranchuk, Lookman, El Bilal.

Ballottaggi: De Ketelaere 75%-Lookman 25%

Indisponibili: Toloi, Holm, Kolasinac (infortunati), Palomino (fuori lista) | Squalificati: nessuno | Diffidati: nessuno

 

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Marsiglia (3-5-2): Pau Lopez; Balerdi, Gigot, Mbemba; Clauss, Harit, Kondogbia, Veretout, Merlin; Aubameyang, Ndiaye. All. Gasset

A disp. Blanco, Ngapandouetnbu, Meité, Merlin, Soglo, Henrique, Ounahi, Lafont, Daou, Correa, Moumbagna, Sarr.

Ballottaggi: Merlin 55%-Henrique 45%, Ndiaye 60%-Sarr 40%

Indisponibili: Rongier (infortunato), Gueye, Onana, Garcia (fuori lista) | Squalificati: nessuno | Diffidati: nessuno

Come stanno gli avversari

Il calendario meno frenetico (la Ligue 1 è a 18 squadre) e i pochi impegni hanno permesso al Marsiglia di ottenere un weekend di riposo: la partita che avrebbe dovuto giocare domenica contro il Reims è stata rimandata di una settimana per permettere di preparare al meglio gli impegni europei e concedersi del riposo.

Insomma, se da un lato c’è una Dea che viene da impegni delicatissimi e altri ne avrà, i francesi si sono concessi sei giorni pieni per poter arrivare al Gewiss Stadium nella miglior condizione, recuperando tutte le energie mentali spese nelle scorse settimane. “Il fatto di aver riposato nel weekend ci ha fatto bene, abbiamo lavorato sui dettagli che non abbiamo messo all’andata” ha ammesso Veretout.

“Per una volta siamo al completo, abbiamo rimesso in forma alcuni giocatori che settimana scorsa non erano al top” ha aggiunto il tecnico Gasset, parlando di chi come Mbemba aveva giocato la gara d’andata stringendo i denti.

 

 

L’arbitro

Sarà lo spagnolo Gil Manzano a dirigere la sfida: il quarantenne esperto fischietto incrocia l’Atalanta per la terza volta, la prima dal 2019, quando diresse l’esordio assoluto in Champions League, il 4-0 incassato contro la Dinamo Zagabria. Fu anche l’arbitro della sfida di ritorno contro il Dortmund al Mapei Stadium, conclusa sull’1-1.

Atalanta-Marsiglia in tv e streaming

Atalanta-Marsiglia sarà trasmessa in diretta tv su Sky e Dazn, compresi i servizi di streaming Sky Go e Now. partita non sarà visibile in chiaro in diretta, ma solo in differita a partire alle 23.15 su Tv8.

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