Atalanta, Kolasinac torna a lavorare in gruppo: a Dublino ci sarà. Torna anche Holm

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Zingonia. Obiettivo Dublino, anche, se non soprattutto, per Sead Kolasinac. Il difensore bosniaco nella seduta di lunedì pomeriggio a Zingonia è tornato a lavorare in gruppo, così come anche Emil Holm: l’Atalanta può guardare con più fiducia ad un possibile recupero in vista della finalissima contro il Bayer Leverkusen di mercoledì.

Il bosniaco è fermo dal 2 maggio, dall’infortunio al bicipite femorale (lesione di primo grado, nel dettaglio) rimediato al Vélodrome, ricadendo dopo un volo di testa per evitare che il Marsiglia segnasse l’1-1. Da quel momento l’ex Schalke e Arsenal non ha più giocato neanche un minuto.

Venti giorni di stop senza nemmeno riuscire a mettere ritmo nelle gambe, che pongono chiaramente l’interrogativo sulle sue condizioni fisiche del classe 1993: ora, con il recupero finalmente completo, la speranza dell’Atalanta è che sia in grado di giocare dal primo minuto e reggere anche eventuali supplementari.

Nelle scorse ore le sensazioni non erano positive, ora lo sono decisamente di più. In caso non dovesse essere ritenuto pronto, comunque, considerando anche l’assenza di De Roon, toccherà con ogni probabilità a Scalvini completare il trio con Djimsiti e Hien.

Il dubbio potrà resistere fino alla rifinitura di mercoledì, ultima sgambata prima della partita. Martedì l’Atalanta si allenerà all’AVIVA Stadium, dopo la conferenza stampa (alle 17.30 italiane) che verrà condotta prima da mister Gasperini e poi da Berat Djimsiti e Marten De Roon – quest’ultimo assente sicuro.

Le buone notizie, come detto, non si fermano a Kolasinac, perché ha lavorato interamente in gruppo anche Emil Holm: probabilmente nelle gerarchie partirà dietro Zappacosta, ma ora dà un’opzione in più.

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