Atalanta, niente ritiro a Clusone per la prima squadra (e al momento neanche per l’Under 23)

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Clusone. Niente ritiro estivo a Clusone per l’Atalanta. Le voci che circolavano già la scorsa settimana trovano conferme: la prima squadra nerazzurra non trascorrerà i classici 10 giorni di luglio in Val Seriana, nel paese d’origine dei Percassi.

La decisione è di natura organizzativa e tecnica, anche a causa del rientro scaglionato dei nazionali che in questo mese sono impegnati tra Europei (Djimsiti, Pasalic De Ketelaere e Scamacca) e in Copa America (Ederson) nonché perché quest’anno la stagione inizia in anticipo, visto che il 14 agosto a Varsavia si gioca la Supercoppa Europea contro il Real Madrid.

Lo scenario di ritrovarsi a Clusone a ranghi ridottissimi ha fatto propendere per la decisione di rinunciare. Non è comunque da escludere – anzi, tutt’altro – che possano esserci viaggi in Italia e in Europa per disputare amichevoli internazionali, come era successo nelle ultime stagioni (sorpattutto in Inghilterra).

La squadra si ritroverà il 10 luglio a Zingonia e lì inizierà a lavorare: chi è impegnato nelle manifestazioni internazionali avrà 20 giorni di vacanza prima di rientrare in ritiro. Ipotizzabile che in questo arco di tempo vengano organizzate amichevoli a porte aperte al Bortolotti per far sì che i tifosi possano far sentire il loro affetto e la loro carica al gruppo.

Resta un punto di domanda anche la presenza dell’Under 23 a Clusone: al momento il programma estivo della seconda squadra non è ancora definito e nei piani non c’è il ritiro in Val Seriana, ma ancora non c’è la certezza assoluta che il gruppo resti a Zingonia per preparare la stagione di Serie C.

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