Buffon ricorda il mancato trasferimento all’Atalanta: “Sarei venuto a Bergamo per Gasperini”

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“Con Gasperini ci eravamo sentiti, stavo andando all’Atalanta per lui”: a dirlo non è uno qualunque, ma Gianluigi Buffon, il più grande portiere forse di ogni epoca. Che nel 2020 è stato davvero ad un passo dal trasferimento a Bergamo.

Già in passato il numero uno ex Juventus ha rivelato questo retrocena e nell’intervista al suo amico ed ex compagno di Nazionale Luca Toni all’interno del format ‘Fenomeni’ su Prime Video è tornato a raccontare il suo possibile passaggio nerazzurro.

“Gasperini ha cambiato il calcio e compiuto un miracolo” ha detto Buffon parlando dell’Europa League conquistata dall’Atalanta a Dublino, “li apprezzi perché vedi una squadra generosa, che non si risparmia mai e quindi non puoi non sostenerli”.

Assistere alla vittoria di un’italiana in questo modo è un’esperienza entusiasmante, quasi paragonabile alla gioia di vedere trionfare la propria squadra del cuore. Solo complimenti e grande ammirazione per l’Atalanta, non solo come squadra, ma anche come società e città! Un… pic.twitter.com/t13S4sgkR5

— Gianluigi Buffon (@gianluigibuffon) May 22, 2024

“Stavo andando all’Atalanta per quel motivo, perché è un allenatore che mi fa impazzire” ha proseguito, “mi piaceva il progetto, l’unione che si era creata tra ambiente, società, squadra e allenatore. Avevo visto che c’era qualcosa di speciale”.

“Dopo l’Europeo ci potrebbe pensare” ha poi concluso scherzando, con Toni che ha mandato un invito a Gasperini: “Non lo chiamare davvero che poi ci ripensa, torna in campo e gioca fino a 50 anni”.

La scelta di Buffon quell’anno fu di rimanere alla Juventus, dove era appena arrivato Andrea Pirlo come nuovo allenatore. Anche nel 2021 si era riparlato di questa opportunità, ma poi Gigione decise di tornare al Parma in Serie B per chiudere la sua carriera.

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