19 Gennaio 2025

“Win, win”: è doppia festa per Stephen Pagliuca, i suoi Boston Celtics sono campioni NBA

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Qualche giorno fa Ademola Lookman ha viaggiato a Dallas, negli Stati Uniti, e si è seduto in prima fila all’American Airlines Center, arena della città texana, per seguire la gara-3 delle NBA Finals tra i locali Mavericks e i Boston Celtics, di proprietà di Stephen Pagliuca.

Non si può certamente dire che la presenza dell’eroe di Dublino abbia contribuito da sola all’esito finale della serie, ma non c’è dubbio che il filo sottile che leghi l’attaccante nigeriano dell’Atalanta all’altra squadra di cui è proprietario il co-chairman nerazzurro abbia portato bene.

Sì, perché nella notte tra lunedì e martedì (18 giugno) i Boston Celtics si sono laureati campioni NBA per la 18esima volta nella loro storia, record assoluto interrompendo un digiuno che durava dal 2008.

 

NBA champions! Congratulations to @celtics and Stephen Pagliuca https://t.co/NXJRYnEQ1s

— Atalanta B.C. (@Atalanta_BC) June 18, 2024

 

Il punto del 4-1 è arrivato in casa, al TD Garden, che si è colorato di coriandoli verdi per festeggiare l’attesissimo trionfo, a coronamento di una stagione straordinaria sotto la guida del 35enne di origini italiane Joe Mazzulla.

Tra i grandi protagonisti del titolo le superstar Jayson Tatum e Jaylen Brown, con il secondo che è stato anche nominato MVP delle Finals, ma anche il veterano Jrue Holiday.

Per Pagliuca si tratta insomma del secondo successo festeggiato nel giro di un mese dopo l’Europa League nerazzurra: quel “Win, win” pronunciato di questi tempi un anno fa a Bergamo uscendo dagli uffici dei Percassi dopo la ormai celebre riunione con Gasperini è stato a dir poco profetico.

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