Euro 2024 resta senza atalantini: Gasperini può avere (quasi) tutti entro fine luglio
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Al Mondiale in Qatar nel 2022 erano stati ben quattro ai nastri di partenza con tre che erano arrivati fino ai quarti di finale. A Euro 2024, invece, ai quarti di atalantino non ce n’è nemmeno uno.
Una controtendenza piuttosto casuale, specialmente nell’anno della vittoria dell’Europa League, ma tant’è: i fatti dicono che l’eliminazione del Belgio per mano della Francia manda a casa anche Charles De Ketelaere, che era l’ultimo nerazzurro che era rimasto ancora in corsa.
Il classe 2001, che è fresco di trasferimento a titolo definitivo a Bergamo, ha chiuso la manifestazione giocando l’unico scampolo di partita proprio nell’ottavo di finale, con la squadra sotto 1-0 ed entrando per i tre minuti finali più recupero.
Ottavi di finale fatali anche per lui, come del resto anche per Gianluca Scamacca, sconfitto dalla Svizzera con l’Italia come ben tristemente sappiamo.
I due attaccanti erano gli unici superstiti dopo la fase a gironi, che era costata l’eliminazione a Mario Pasalic con la Croazia e Berat Djimsiti con l’Albania, proprio nel girone dell’Italia.
Zero su quattro dunque nelle migliori otto nazionali, considerando anche i forfait arrivati nelle settimane precedenti: quello di Giorgio Scalvini per l’Italia (ma non sarebbe cambiato nulla) e quelli di Marten de Roon e Teun Koopmeiners per quanto riguarda l’Olanda.
Proprio gli Oranje sono ancora in corsa e martedì (2 luglio) sfideranno la Romania – in cui c’è la meteora Mihaila, passato da Bergamo per sei mesi nel 2022 – per provare a passare il turno.
Il risvolto per Gian Piero Gasperini è che, dati alla mano, entro la fine del mese di luglio potrebbe aver quasi tutta la rosa già a disposizione, considerando i 21 giorni di ferie che saranno concessi ai giocatori una volta terminati i loro impegni.
L’unico ‘ritardatario’ potrebbe essere Ederson, con il Brasile praticamente già qualificato ai quarti di Copa America e che – salvo clamorose disfatte – sarà impegnato il 7 luglio: la finale è prevista per il 15. Il centrocampista classe 1999 per ora non ha ancora messo piede in campo in gare ufficiali.
In soldoni: c’è tempo per preparare la sfida di Varsavia contro il Real Madrid nella Supercoppa Europea con a disposizione un gruppo abbondante. Al netto degli infortuni dei due olandesi sopracitati, il cui recupero andrà valutato nel corso della preparazione, e delle dinamiche di mercato e di come queste potrebbero cambiare la composizione della rosa, anche se in questo momento non ci sono rivoluzioni in vista. Anzi.
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