Atalanta, c’è un tabù Inter da sfatare: notte a San Siro a caccia dell’impresa
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Milano. C’è sempre una prima volta. In teoria. Per la pratica, bisogna fare altri discorsi. Una cosa è certa: l’Atalanta ha tutta l’intenzione di provare a sfatare il tabù San Siro nerazzurro, unico stadio di Serie A in cui la Dea da quando è guidata da Gian Piero Gasperini non ha mai vinto. E anche lo stesso tecnico, curiosamente, non ha mai battuto la sua ex squadra in casa sua. Anzi, di più: neanche ha mai vinto a San Siro quando allenava l’Inter. Maledizione, o giù di lì.
Non sarà facile, anzi, ma l’Atalanta alle 20:45 di venerdì (30 agosto) va a giocarsela a viso aperto. Come sempre in questo periodo della stagione, tra campo e mercato, visto che mentre si giocherà a San Siro si vivranno le ultime ore del calciomercato. Scenario abbastanza surreale, ma che di fatto non sembra riguardare i giocatori della rosa, o quantomeno i 24 convocati. Tra gli assenti c’è Bakker pronto con le valigie in mano, direzione Lille, e poco altro.
Sono comunque discorsi che una volta chiusi – dalla mezzanotte in poi – lasceranno finalmente sereno il gruppo e in generale l’ambiente: “Abbiamo perso tempo perchè non abbiamo mai lavorato per tutti questi 50 giorni col gruppo al completo” ha dichiarato Gasperini alla vigilia parlando del momento dei nerazzurri. Questa sera il primo potenziale step verso
Assenti e presenti
Caso chiuso, stavolta sì, in maniera definitiva. Ademola Lookman è stato convocato dopo essere tornato a lavorare in gruppo già dalla seduta di mercoledì: si accomoderà con ogni probabilità in panchina, pronto poi a subentrare eventualmente nella ripresa. Più difficile che parta titolare, dopo aver lavorato a parte per 11 giorni.
Nell’elenco si rivede anche capitan Rafael Toloi, alla prima convocazione della stagione, come anche per i due nuovi acquisti, o meglio, due dei nuovi acquisti della settimana: Juan Cuadrado e Rui Patricio. Odilon Kossounou, invece, essendo arrivato soltanto mercoledì e avendo svolto una sola seduta, non si è aggregato al gruppo.
In difesa manca anche Isak Hien, che è fermo ai box a causa di un’influenza molto forte che lo ha colpito in settimana e gli impedirà di essere presente. Non recupera nemmeno Sead Kolasinac, che si rivedrà dopo la sosta come Mitchel Bakker e Ibrahim Sulemana, anche loro esclusi. Assente anche l’altro infortunato Nicolò Zaniolo: per supplire alla sua assenza dentro Vanja Vlahovic dall’Under 23.
Inter-Atalanta, le probabili formazioni
Inter (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni; Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Thuram, Lautaro.
A disp. Martinez, Di Gennaro, Bisseck, De Vrij, Fontanarosa, Dumfries, Carlos Augusto, Asllani, Frattesi, Zielinski, Correa, Arnautovic, Taremi.
Ballottaggi: Darmian 60%-Dumfries 40%, Lautaro 55%-Taremi 45%
Indisponibili: Buchanan | Squalificati: nessuno | Diffidati: nessuno
Atalanta (3-4-2-1): Carnesecchi; De Roon, Djimsiti, Ruggeri; Bellanova, Pasalic, Ederson, Zappacosta; De Ketelaere, Brescianini; Retegui.
A disp. Rui Patricio, Rossi, Del Lungo, Godfrey, Toloi, Cuadrado, Palestra, Cassa, Manzoni, Riccio, Samardzic, Lookman, Vlahovic.
Ballottaggi: Bellanova 60%-Toloi 30%-Godfrey 10%, Brescianini 70%-Samardzic 20%-Lookman 10%
Indisponibili: Bakker, Hien, Kolasinac, Kossounou, Scalvini, Scamacca, Sulemana, Zaniolo | Squalificati: nessuno | Diffidati: nessuno
Come stanno gli avversari
L’Inter ha iniziato la stagione con un piccolo passo falso contro il Genoa in trasferta, poi alla prima in casa, nella seconda giornata, si è ripreso battendo il Lecce. I campioni d’Italia ora cercano continuità: gli inserimenti dei nuovi acquisti Zielinski e Taremi dopo qualche acciacco fisico stanno completandosi e offrono a Simone Inzaghi una rosa ancora più profonda.
In più i nerazzurri non hanno situazioni di mercato delicate da gestire in queste ore, anzi, hanno rinnovato Lautaro Martinez e già sistemato tutti i reparti, compreso l’innesto del giovane centrale argentino Palacios. Insomma, arrivano al match carichi e vogliosi di confermarsi.
L’arbitro di Inter-Atalanta
Sarà Matteo Marchetti, 35 anni della sezione di Ostia Lido, a dirigere il match di stasera a San Siro.
Curiosamente, ha diretto anche la finale del campionato Primavera del 2019, sempre tra Atalanta e Inter: la partita terminò 1-0. Ha diretto solo una volta la prima squadra, nella giornata inaugurale della scorsa stagione: vittoria 0-2 a Sassuolo.
Dove vedere Inter-Atalanta
La partita sarà visibile soltanto in diretta su Dazn.
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