Gasperini: “Non avevo intenzione di avere una squadra con 10-11 elementi nuovi, ma alla fine è stato così. Squadra intaccata nel morale”.
La conferenza stampa del tecnico dell’Atalanta Gian Piero Gasperini subito dopo la pesante sconfitta in casa dell’Inter per 4-0.
Sulla partita: “L’approccio dei due tempi è stato pesante e ha determinato il risultato. Eravamo in difficoltà numerica in difesa, prendere reti così è stato orribile e non conta solo la difesa, in mezzo ho visto ragazzi che non hanno mollato e hanno cercato di costruire qualche cosa. Partita che perdiamo nettamente ma dobbiamo anche guardare al fatto che mentalmente i ragazzi non hanno mollato, dopo la sosta costruiremo una squadra perché siamo un po’ raffazzonati“.
Sulla rosa: “Nella mia vita ho sempre dovuto rifare le squadre, io non avevo intenzione di allenare una squadra con 10-11 elementi nuovi ma alla fine è stato così. Non sarà facile“.
Sulle difficoltà con l’Inter: “L’Inter ha una velocità che a noi dà fastidio, per inserimento, tecnico e capacità di tiro, per noi è difficile reggere la velocità dei loro attaccanti“.
Su dove ripartire: “Ederson è un calciatore sempre affidabile, De Ketelaere era in panchina ed è normale che entrasse. Mi attacco alla tenuta mentale dei nuovi. Il mercato finito aiuterà a trovare un po’ di morale, si vede che è una squadra intaccata nel morale e i due gol presi all’inizio non l’ha aiutata. Dopo la sosta finalmente giocheremo in casa e in uno stadio finito, non abbiamo fatto né un’amichevole né una presentazione davanti ai nostri tifosi ed è più di 50 giorni che siamo a Zingonia, i nuovi dovranno conoscere un po’ Bergamo, non hanno ancora visto nulla, riaffrontiamo dopo due anni la Champions dove vorremmo fare bene“.
Sui rientri: “Kolasinac rientra, Zaniolo faccio fatica a fare una previsione, ci sarà Kossonou, ci sono anche i nuovi come Cuadrado e Godfrey, in attacco e a centrocampo siamo questi. Palestra è un ragazzo emergente, anche questa sera ha fatto uno spezzone, fa parte della rosa“.