Retegui brilla nella notte magica dell’Italia: suo l’assist per il goal decisivo di Frattesi contro la Francia
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Il percorso dell’Italia in Nations League parte con una vittoria di grande prestigio maturata sul palcoscenico del Parco dei Principi, casa della Francia vice campione del Mondo in carica. Una notte semplicemente magica, scandita da un inizio terribile, con i transalpini passati in vantaggio dopo appena 14 secondi, ma proseguita poi con una prova di grandissimo spessore e qualità da parte della Nazionale di Luciano Spalletti, capace di rimettersi sui binari nella prima frazione di gioco prima di completare una straordinaria rimonta nella ripresa.
I gol di Dimarco, Frattesi e Raspadori hanno griffato la grande impresa italiana, ma tra i protagonisti assoluti in terra parigina c’è stato anche Mateo Retegui. L’attaccante dell’Atalanta è stato schierato dal primo minuto, e come unico riferimento offensivo, nel 3-5-1-1 disegnato dal commissario tecnico italiano. Una scelta azzeccata e prontamente ripagata dal classe 1999.
Dopo una prima parte di gara piuttosto complessa, viziata dall’immediato svantaggio, l’ex attaccante del Genoa è salito di tono di pari passo con il resto della truppa azzurra. Quando sono aumentati i rifornimenti, il numero 9 è stato subito in grado di creare diversi scompensi alla retroguardia francese, scopertasi improvvisamente vulnerabile.
Dopo la traversa di Frattesi, Mateo si è avventato sulla ribattuta del legno graziando Maignan con un colpo di testa spentosi di poco sopra la traversa. Poi l’epicentro offensivo dell’Italia ci ha provato ancora una volta prima dell’intervallo con una splendida torsione aerea, ma anche in questo caso la sfera ha terminato la sua corsa non lontano dal bersaglio.
Le prove generali, insomma. Frutto di una crescita esponenziale, nel corso della partita, certificata con i fatti ad inizio ripresa: è stato proprio Retegui, infatti, a lavorare un pallone prezioso dalla destra prima di scaricarlo al centro per il blitz vincente di Frattesi che in spaccata ha trafitto Maignan completando la rimonta tricolore.
Il centravanti della Dea, arrivato in estate per sopperire al grave infortunio di Scamacca, ha dunque confermato anche con la maglia dell’Italia (con cui ha toccato quota 13 presenze) lo splendido momento di forma che l’ha portato a segnare 3 gol in 3 partite in questo scorcio iniziale di Serie A.
Spalletti l’ha poi sostituito nel segmento finale di gara per lasciare spazio a Moise Kean, inserito nella mischia al minuto 81. Con lui ha messo piede sul terreno di gioco anche l’altro volto nuovo dell’Atalanta 2024/25, ovvero Marco Brescianini. Il centrocampista che la Dea ha prelevato in estate dal Frosinone ha fatto così il suo esordio assoluto in Nazionale, entrando in campo al posto di Dimarco. E nel post partita, ai microfoni Rai, ha espresso tutta la sua emozione per questa prima volta in azzurro.
“È stata una serata magica, partita così così ma poi abbiamo rimesso tutto a posto. Un’emozione incredibile: esordire in uno stadio così e in un gara di questo genere è davvero emozionante. Una vittoria crea sempre entusiasmo, ma farlo qui in Francia è qualcosa di incredibile: mi porterò dentro questa emozione per tutta la vita. La squadra l’ho sempre vista determinata per ricominciare e per guardare verso il futuro. Ho visto un gruppo determinato e capace di reagire. Speriamo di continuare”.
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