19 Gennaio 2025

L’Atalanta ritrova i nazionali: dai gol di Lookman all’esordio di Brescianini, ecco come sono andati gli 11 nerazzurri

L’Atalanta ritrova i nazionali: dai gol di Lookman all’esordio di Brescianini, ecco come sono andati gli 11 nerazzurri

[[{“value”:”

Si sono chiusi, ufficialmente, gli impegni delle Nazionali in giro per l’Europa e per il mondo nel corso delle ultime due settimane che hanno gioco forza imposto lo stop ai campionati. Nel prossimo weekend, però, saranno i club a tornare assoluti protagonisti sulla scena. E l’Atalanta – per la prima volta in stagione – lo farà in casa, davanti al pubblico del Gewiss Stadium, per ospitare la Fiorentina che sarà di scena a Bergamo domenica 15 settembre con calcio d’inizio alle 15.

Gian Piero Gasperini, dunque, potrà contare nuovamente sugli 11 giocatori che negli ultimi giorni sono stati impegnati nelle varie e ravvicinate sfide internazionali: nove calciatori della Dea hanno infatti risposto alla convocazione delle nazionali maggiori, mentre in due hanno fatto parte delle selezioni Under.

Andiamo ora a scoprire nel dettaglio come si sono comportati i giocatori nerazzurri chiamati a difendere i colori dei rispettivi Paesi. E la partenza d’obbligo, ovviamente, non può che essere dall’Italia, protagonista di due vittorie molto importanti in Nations League contro Francia e Israele. Luciano Spalletti, per le due sfide giocate a Parigi e Budapest, ha convocato ben tre atalantini: Mateo Retegui, Marco Brescianini e Raoul Bellanova.

L’attaccante arrivato in estate dal Genoa ha giocato da titolare al Parco dei Principi contro i francesi fornendo l’assist per il momentaneo 2-1 a Frattesi, per poi collezionare solo una manciata di minuti contro Israele. Sempre contro la Francia, invece, si è registrato l’esordio assoluto in azzurro per Brescianini, con l’ex Frosinone che è sceso in campo a gara in corso in entrambe le sfide. E Bellanova? L’esterno arrivato dal Torino è rimasto in panchina per novanta minuti in terra parigina, mentre ha vestito una maglia da titolare contro Israele, collezionando la sua terza presenza complessiva con l’Italia.

Marco Brescianini

Tra gli altri atalantini impegnati in Nations League c’è stato anche Charles De Ketelaere. Il suo Belgio, inserito nello stesso girone dell’Italia, ha vinto contro Israele prima di arrendersi al cospetto della Francia vicecampione del Mondo. L’attaccante nerazzurro – nella fattispecie – ha giocato appena 47 minuti complessivi, subentrando in entrambe le gare.

Sosta impegnativa anche per Isak Hien che, con la casacca della Svezia, è rimasto in campo per novanta minuti sia in occasione della vittoria per 3-1 contro Azerbaijan che nel 3-0 rifilato all’Estonia. Minutaggio importante anche per Mario Pasalic: il classe 1994, convocato dalla Croazia, ha giocato titolare (per 67 minuti) contro il Portogallo, mentre con la Polonia è entrato solamente nel finale. Alla voce volti nuovi non manca nemmeno Lazar Samardžić che ha risposto alla chiamata della Serbia per le gare contro la Spagna e la Danimarca: il fantasista ex Udinese ha giocato dal primo minuto in entrambe le partite, venendo sempre sostituito prima del 70′.

La pausa nazionali ha offerto ampio spazio anche alle qualificazioni per la prossima Coppa d’Africa: Ademola Lookman ha trascinato la sua Nigeria segnando una doppietta al Benin, a precedere lo 0-0 contro il Ruanda. Il nuovo acquisto Odilon Kossounou, invece, ha rappresentato la Costa d’Avorio nei confronti con Zambia e Ciad, giocando però appena un minuto nell’ultima uscita.

Infine, il capitolo relativo alle selezioni Under: Matteo Ruggeri ha brillato con l’Under 21 azzurra – impegnata nelle qualificazioni a Euro 2025 – confezionando tre assist in due partite, di cui due contro San Marino e uno contro la Norvegia. Per le partite dell’Elite League dell’Italia U20 contro Repubblica Ceca e Germania, è arrivata anche la prima convocazione per Marco Palestra, indiscusso titolare nella doppia sfida.

Chi invece non ha potuto scendere in campo nonostante la convocazione sono stati Berat Djimsiti e Sead Kolasinac, i cui rispettivi infortuni li hanno costretti a dare forfait. Il problema muscolare occorso al difensore albanese lo terrà ancora fermo ai box mentre riguardo al bosniaco c’è un moderato ottimismo in vista di un suo potenziale recupero contro la Fiorentina.

“}]]