L’Atalanta svela la terza maglia: gialla, con l’esterno del Gewiss Stadium sullo sfondo
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L’Atalanta si veste di giallo: è stata presentata venerdì (27 settembre) la terza maglia per la stagione 2024/25. “Sostituisce” la city edition rossa che ha accompagnato la Dea nella scorsa stagione e si unisce alla classica nerazzurra e alla bianca da trasferta.
Sarà pronta al debutto domani sera (sabato 28 settembre) a Bologna alle 20:45, nella sesta giornata di Serie A, dove si vedrà più spesso. Sarà più raro vederla utilizzata in Champions League, poiché per l’utilizzo del third kit, da regolamento Uefa, servono delle specifiche motivazioni extra-ordinarie.
Atalanta, la terza maglia: foto e spiegazione tecnica
Sulla scia della reinterpretazione precedentemente attuata da Joma per i kit Home ed Away, anche la third kit prosegue così un percorso stilistico dove passato, presente e futuro si combinano per dare origine a un terzo kit tanto innovativo quanto radicato nella cultura e storia del Club.
Alla base gialla, che fornisce modernità e dinamismo alla terza divisa, si sovrappone quindi la fascia nera e azzurra disposta orizzontalmente, chiaro riferimento alla sintonia con la ricca storia passata, presente e futura, atalantina. Lo slancio verso il presente trova massima espressione nel fronte dove, con tecnica embossed, è stata inserita una grafica che intende riprendere la copertura esterna delle due curve del Gewiss Stadium, la casa dei nerazzurri, che proprio nelle scorse settimane è stato definitivamente completato e inaugurato.
Il modello di questa terza maglia si contraddistingue inoltre per lo scollo rotondo di colore nerazzurro, dettaglio che richiama la fascia frontale rinforzando così il feeling organico degli stilemi usati e suggerendo nel contempo un tocco elegante quanto moderno al look.
Come segno distintivo e trait-d’union che accomuna le tre divise della stagione 2024/25, la parte interna del colletto presenta la scritta “La maglia sudata sempre”, a cui fa da contrappunto, nella parte posteriore subito sotto il colletto, la sigla “Atalanta Bergamo” a sottolineare l’indissolubile legame tra la squadra e la sua città.
Passando dunque alle caratteristiche tecniche della terza maglia 2024-2025, come nel caso delle corrispettive home ed away, la sinergia già esistente tra Club e sponsor tecnico per la cura dell’ambiente trova quindi applicazione pratica nell’uso di un tessuto poliestere riciclato al 100% e prodotto attraverso la riconversione di bottiglie in PET in materia prima. Attraverso questo processo produttivo si riducono così del 75% le emissioni di CO2 evitando al contempo l’impiego di derivati dal petrolio. Il poliestere riciclato offre elasticità, resistenza e buona traspirabilità.
In nome della costante ricerca dell’eccellenza che contraddistingue Joma, uno tra i brand sportivi di riferimento nel panorama globale, il technical sponsor dei nerazzurri ha incorporato nella terza divisa atalantina le tecnologie più all’avanguardia sul mercato, sviluppate a seguito dei grandi investimenti in Ricerca e Sviluppo effettuati negli ultimi anni.
Dall’utilizzo del sistema micromesh, una tecnologia che garantisce traspirabilità ed un efficace rilascio del calore corporeo aumentando la sensazione di comfort, alle cuciture piatte e realizzate con il metodo flatlock per evitare possibili sfregamenti sulla pelle, ogni dettaglio ed elemento di personalizzazione è studiato per garantire il massimo delle performance senza rinunciare ald un comfort totale.
Come ulteriore conferma dell’ attenzione di ogni singolo dettaglio che guida l’operato del brand spagnolo, tutti i loghi sono infatti applicati con il sistema Joma Sportech, che prevede l’utilizzo di un materiale estremamente flessibile e resistente fissato al tessuto attraverso il calore, evitando così possibili sfregamenti, e migliorare così il comfort dell’atleta durante la fase di gioco.
Sono i dettagli a fare la differenza
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— Atalanta B.C. (@Atalanta_BC) September 27, 2024
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