Lookman Spaccanapoli! L’Atalanta fa tris ed espugna ancora il Maradona
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Rispetto allo scorso 30 marzo, vigilia pasquale, quando l’Atalanta aveva vinto 0-3 a Napoli, è cambiato il mondo. A Bergamo è arrivata un’Europa League che non c’era, i protagonisti di quel pomeriggio non ci sono, chi per ragioni di mercato (Miranchuk e Koopmeiners) e chi per infortuni (Scamacca). Al Maradona in panchina siede Antonio Conte, i partenopei non sono una squadra in crisi profonda ma la capolista della Serie A. Tanto è cambiato, ma qualcosa è rimasto uguale: l’esito finale. 0-3.
L’Atalanta centra la quinta vittoria consecutiva in campionato, indubbiamente la più prestigiosa di questo filotto. “Bisogna giocarle le partite prima di mettersi in bocca certe parole” aveva detto Gasperini. Ora non ci sono dubbi che il termine sia più che appropriato: Genoa, Venezia, Verona, Monza e ora, appunto, Napoli. Con un perentorio 0-2 maturato nel primo tempo con la doppietta di Ademola Lookman, propiziato anche dalle idee e dalla giocate di Charles De Ketelaere. E non solo.
Insomma, quando tutti si aspettano Retegui, il capocannoniere del campionato, Gasperini ridisegna il tandem senza Mateo, che parte dalla panchina per favorire il supporto di Pasalic al centrocampo. Sorpresa? Eccome. Ma che il 32 non sia in campo non se ne accorge nessuno, perché al 10’ e al 31’ Mola fulmina Meret, in entrambi i casi con rifiniture di Charles, che mostra tutto il repertorio.
Il resto lo fa una difesa di ferro, con un trio che più collaudato non si può: Hien annulla Lukaku aggiungendolo alla lista dei grandi numeri 9 ridimensionati al suo cospetto, Djimsiti e Kolasinac si esaltano nei duelli, concedendo il minimo indispensabile. Solo un destro McTominay fa tremare il palo e Carnesecchi si prodiga su Buongiorno.
Neanche l’assedio finale dei padroni di casa riesce a scalfire la solidità della Dea: Retegui entra e mette il punto esclamativo per portare a casa un successo — nel giorno in cui capitan De Roon festeggia il primato di presenze in Serie A in nerazzurro, entrando ancora di più nella leggenda. Come anche Lookman, ormai uomo di grandi partite: non segnava in trasferta in campionato dopo 13 mesi e in assoluto solo a Dublino aveva fatto un’eccezione. Questa volta Mola fa Spaccanapoli. E fa volare l’Atalanta al secondo posto provvisorio, a -3 dalla capolista.
Napoli-Atalanta 0-3
Marcatori: 10’, 31’ Lookman, 90+2′ Retegui
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Olivera (76’ Spinazzola); Anguissa, Gilmour (61’ Raspadori), McTominay; Politano (61’ Ngonge), Lukaku (76’ Simeone), Kvaratskhelia (70’ Neres). A disp. Caprile, Contini, Juan Jesus, Mazzocchi, Marin, Zerbin. All. Conte
Atalanta (3-4-1-2): Carnesecchi; Djimsiti, Hien, Kolasinac (70’ Kossounou); Zappacosta (82’ Bellanova), de Roon, Ederson, Ruggeri; Pasalic (82’ Brescianini); De Ketelaere (76’ Retegui), Lookman (76’ Samardzic). A disp. Rui Patricio, Rossi, Palestra, Godfrey, Toloi, Cuadrado, Sulemana, Zaniolo, Retegui. All. Gasperini
Arbitro: Doveri
Ammoniti: Kolasinac (65’) per gioco falloso; Retegui (90+3′), Mazzocchi (90+4′), Djimsiti (90+4′) per comportamento non regolamentare
Espulsi: –
Note: recupero tempo: pt 1′, st 4′
I gol
0-1 10’ Lookman – De Roon di testa rimette in area un pallone che Olivera aveva spazzato male: la spizzata di De Ketelaere libera al tiro col sinistro Mola, che da distanza ravvicinata col sinistro al volo non sbaglia.
0-2 31’ Lookman – De Ketelaere avvia una ripartenza e dopo essersi destreggiato alla grande in mezzo a maglie nere sventaglia da destra a sinistra dove c’è l’11, che se la porta sul destro e dai 22-23 metri spara un collo potente sul palo lungo che va all’angolino basso.
0-3 90+2′ Retegui – Bellanova sfonda a destra e crossa al centro dove Retegui è appostato per una girata volante dritta all’angolino basso.
ADEMOLA FROM DOWNTOWN #NapoliAtalanta #GoAtalantaGo pic.twitter.com/1lvrONoJjp
— Atalanta B.C. (@Atalanta_BC) November 3, 2024
Il momento chiave
Il gol del raddoppio – Il Napoli aveva avuto qualche occasione e dava la sensazione di poter ribaltare il risultato, ma solo fino a quando Lookman ha confezionato lo 0-2 che ha dato una spallata determinante alla partita.
Il migliore in campo
Ademola Lookman – Si fa fatica a trovare altri aggettivi. Non segnava in trasferta da Dublino: gli è mancato il tris, ma i primi due gol – anche per i minuti in cui sono arrivati – hanno ricordato sinistramente quella notte lì.
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