Gasperini avverte l’Atalanta: “Lo Stoccarda è una squadra vera, dobbiamo fare punti”
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Stoccarda (Germania). “Ci aspettiamo il miglior Stoccarda possibile”. Gian Piero Gasperini ha le idee chiarissime su quello che pensa di trovare domani sera (mercoledì 6 novembre) con la sua Atalanta alla MHP-Arena nella quarta giornata della League Phase della Champions League: un avversario magari che non parte coi favori del pronostico, ma che non è in alcun modo da sottovalutare. Anzi. “Abbiamo ben presente le partite che hanno fatto contro la Juventus vincendo 1-0 e contro il Real, anche perdendo 3-1. Mi aspetto una squadra forte, compatta, organizzata, una partita difficile, ma anche noi cercheremo di mettere in campo il momento positivo che stiamo vivendo”.
Gli elogi per la squadra di Hoeness si sprecano: “Ho molto apprezzato ciò che ha fatto la scorsa stagione e in questa: l’allenatore lo conosco attraverso la sua squadra, con la S maiuscola, che gioca duttile, compatta, attacca e difende con tanti uomini, è valida sul piano tattico, forte fisicamente e atleticamente. Dobbiamo prima di tutto avere il controllo sui loro attaccanti per poi sviluppare il nostro gioco”.
E tra gli attaccanti c’è ovviamente anche El Bilal Touré: “Anzitutto è importante che fisicamente recuperato, è stato davvero sfortunato, ha subito due interventi in pochi mesi, molto simili per lo stesso infortunio. Con noi si è dimostrato molto professionale nel lavoro di ogni giorno, ci ha dato il suo contributo giocando spesso da gennaio in poi, ha fatto gol importanti. Lui voleva venire fortemente qui, era molto motivato e sono contento che qui prima di tutto stia bene: ha fatto un gran gol con la Juventus. E ora basta così…”, conclude sorridendo.
“Sappiamo tutti che El Bi è fortissimo” sottolinea Isak Hien, presente a fianco del tecnico, ha tante qualità, anche umane: è un bravo ragazzo, per me un amico. Sarà una sfida giocare contro di lui”. Il difensore svedese è reduce dalla grande prestazione contro il Napoli e contro Lukaku: “Ho giocato bene domenica, ma domani sarà un’altra partita, un’altra sfida, il passato non conta più”.
Anche mister Gasperini guarda al presente quanto tira le somme sulla classifica unica: “I conti? Si fanno abbastanza presto, si vede già la classifica e quanto poco basta per risalire o perdere posizioni. I due punti che non abbiamo conquistato col Celtic pesano e dobbiamo andarli a cercare su tutti i campi: il nostro calendario poi ci porterà a giocare contro Real Madrid e Barcellona, quindi dobbiamo cercare di fare più punti possibili ora”.
E per ottenerli sarà fondamentale, come sempre, segnare: l’ipotesi tridente è probabile, ma non da dare per scontata. “Noi giochiamo sempre con tre uomini offensivi, poi abbiamo una certa duttilità, come ce l’ha anche lo Stoccarda. Lo scorso anno Koopmeiners ci permetteva variazioni più facili, quest’anno lo sta facendo Pasalic, vedremo Brescianini o Samardzic, oppure possiamo stare con tre attaccanti più puri. Abbiamo sempre alternative in gara per poter variare le situazioni”.
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